Un film: Finchè c’è prosecco c’è speranza (2017).

Questo film (tratto dall’omonimo libro di Fulvio Ervas) l’ho trovato per caso su un sito di streaming e mi è piaciuto molto. Il conte Desiderio Ancillotto, produttore di prosecco, non usa pesticidi e concimi chimici, fa “riposare il terreno” e usa quelle tecniche  che rientrano in quell’agricoltura bio-sostenibile che mira più alla qualità che alla quantità. Per queste sue scelte si è fatto molti nemici e sarebbe il primo indagato quando alcuni di questi vengono ammazzati, uno dopo l’altro. Solo che il conte si è suicidato alcuni giorni prima dell’inizio degli omicidi. Da qui si dipana la trama del giallo in cui l’ispettore Stucky (Giuseppe Battiston) cerca goffamente di risolvere il caso, fra osterie, panorami della Valdobbiadene e varia umanità.  Non è un capolavoro ma un film onesto e gradevole da guardare sul divano.

Quello che mi ha colpito è che finalmente si trattino argomenti come l’agricoltura biologica, la sostenibilità, la giustizia, la tutela della salute e dell’ambiente, in un film piacevole e per tutti. Di solito questi argomenti sono sviluppati in saggi, post, articoli di giornale dove si riportano tabelle, elenco dei pesticidi ritrovati nelle analisi dei cibi, numero dei malati di tumore, cronache di comitati ambientalisti, tribunali e così via. Tutti argomenti interessantissimi (io leggo molte cose di questo tipo), ma trattati in modo che alla fine rimani con un misto di rabbia, depressione e impotenza, per come il profitto uccide l’ambiente e le persone.

Trattare gli stessi temi con un po’ di garbo e morbidezza, specialmente in periodi come questi, secondo me è la chiave di volta per avvicinare le persone a questi argomenti così importanti, senza dover per forza deprimerle. Se su uno di questi temi ci trovi una fiammella di speranza magari ti viene voglia pure di impegnarti…

p.s. I luoghi del film sono molto particolari. Potrebbero essere l’idea per weekend in Veneto: trovate tutte le info qui

Tutti nello stesso piatto – Tour Toscana 2015

Locandina dal sito dei Gas fiorentini.
Locandina dal sito dei Gas fiorentini.

I Gruppi d’Acquisto Solidale Fiorentini presentano la rassegna cinematografica “Tutti nello stesso piatto – Toscana Tour 2015” che si terrà dal  6 all’8 Marzo 2015 presso il Cinema Odeon di Firenze. Si tratta di una rassegna di Documentari, Film e Corti di animazione incentrati sul cibo, su come gli alimenti che portiamo in tavola vengono prodotti, sulla strada che devono fare prima di arrivare nelle nostre cucine e sull’impatto che hanno a livello ambientale e sociale… La rassegna fiorentina è in collaborazione con l’omonimo festival internazionale che si tiene a Trento e perciò ha come sottotitolo “Tour Toscana 2015“. Tra una proiezione e l’altra interverranno associazioni impegnate nel diritto al cibo, nella sovranità alimentare, al consumo critico e piccoli produttori locali bio, fornitori dei g.a.s.

Prima di mettere il programma vorrei segnalare alcune note per chi vorrebbe vedere i documentari, ma non potrà partecipare alle proiezioni a Firenze.

  • Alcuni di questi film sono reperibili anche online… cercate in rete che magari li trovate. Altri invece vengono proposti occasionalmente da canali culturali come Rai5, Arté, La Effe…
  • Gli organizzatori dei G.A.S. Fiorentini hanno a disposizione alcuni di questi film per proiezioni in circoli, scuole, parrocchie, etc… Chi volesse organizzare una proiezione può contattare gli organizzatori per maggiori informazioni.

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Venerdì 6 Marzo 2015
ORE 16.00: Aspettando la rassegna
Ingresso speciale a 3€ per gruppi scolastici (min. 8 studenti).
Per prenotare scrivere a: info.tnsptoscana@gmail.com

Film: Lucciole per lanterne
, Regia di Stefano e Mario Martone
Oggi sulla Patagonia cilena incombe il progetto” HidroAysén”, che prevede la costruzione di cinque grandi dighe sui fiumi Pascua e Baker, nella regione di Aysèn. Ciò provocherebbe dissesti ambientali immensi. Muovendosi tra passato e presente, il documentario ricostruisce questi avvenimenti attraverso le lotte di donne che provano a resistere al gigante idroelettrico che sta per calpestare la loro terra, imponendo un’idea di progresso che a loro non appartiene. Un documentario toccante che ben evidenzia lo sfruttamento capitalistico predatorio operato dalle multinazionali in Cile promosse dal precedente governo di Pinochet e che tuttora sussistono.

Film: Toscana mezzadra
, Regia di Massimo Bani
Con formidabile capacità oratoria, Pietro Pinti, recentemente scomparso, Ivo e Luigina descrivono la schiavitù della vita sotto il padrone, le lotte per l’emancipazione, l’abbandono della campagna, la speranza di un ritorno. Sono ricordi e ferite brucianti di una generazione che ha vissuto l’era del tardo feudalesimo terriero. Una testimonianza di una cultura per secoli granitica e di colpo frantumata dalle brame ipnotiche del progresso.

Dopo la visione: Cortometraggio ”Mangiasano 
AgriKulturae Naturalmente: i mercati G.A.S. nell’area fiorentina”

Ore 18.30: Aperitivo – Tutto nello stesso piatto
Aperitivo a cura de “Il pranzo di Babette – Biocatering”
 – Area predisposta al primo piano – Costo 5 Euro

Ore 20.00: Inaugurazione
Apertura della Rassegna – Tutti Nello Stesso Piatto Tour
 Toscana – Edizione 2015. I gruppi G.A.S. Fiorentini danno il
 benvenuto e presentano la rassegna.

Ore 20.30: proiezione 1
Film: L’incubo di Darwin, 
Regia di Hubert Sauper
Durante gli anni Sessanta, nel cuore dell’Africa, nel Lago Vittoria, fu introdotta artificialmente – per un semplice esperimento scientifico – una nuova specie di pesce. Il risultato fu che la Perchia del Nilo in breve tempo provocò l’estinzione di quasi tutte le specie ittiche locali. Oggi enormi cargo ex sovietici atterrano ogni giorno nella zona per caricare il pescato quotidiano e scaricare le loro merci dirette al sud… Sono fucili Kalashnikov e munizioni per le innumerevoli guerre dimenticate che si combattono nel cuore oscuro del continente africano.

Ore 22.30 proiezione 2
Prima della visione: Associazione Shadilly caffè El Bosque

Film: Shady Chocolate, 
Regia di Miki Mistrati
Molte le interviste rivolte ad aziende come la Nestlé, la Rainforest Alliance e la UTZ Certified, sino ad arrivare ai vertici dell’International Cocoa Initiative (di cui sono membri, tra gli altri, la Nestlé e la Ferrero) smascherano molte delle iniziative che queste realtà si vantano di sostenere contro lo sfruttamento dei minori nelle piantagioni di cacao della Costa d’Avorio. Un bellissimo film di denuncia che rappresenta il seguito di “The dark side of chocolate” e che purtroppo è l’ultimo film di Miki Mistrati che ci ha lasciato 2 anni fa.

Film: Up in Smoke, 
Regia di Adam Wakeling
“Up in Smoke” segue il lavoro dello scienziato britannico Mike Hands, che negli ultimi 25 anni ha lavorato alla messa a punto di una tecnica di produzione agricola sostenibile che vada a sostituire l’agricoltura “slash and burn” (“taglia e brucia”) utilizzata nelle foreste pluviali della zona equatoriale. Sono tre i personaggi principali: i due contadini dell’Honduras Faustino e Aladino e lo stesso Mike Hands, che cerca supporto nei politici più influenti per inserire la sua tecnica tra gli argomento di discussione nel Summit di Copenaghen 2009.

Sabato 7 Marzo 2015
Ore 15.30: premiazione concorso ‘Filiera Corti’ 
abbinato alla rassegna – ingresso libero

Ore 16.30: proiezione 3
Prima della visione: Associazione Libera Toscana,

dopo la visione: cooperativa IRIS BIO

A seguire: Cortometraggio ”Mangiasano 
AgriKulturae Naturalmente: i mercati G.A.S. nell’area fiorentina”

Film: GMO – OGM
, Regia di Jeremy Seifert
Negli Stati Uniti stanno partecipando al più grande esperimento mai condotto sugli esseri umani: consumano OGM senza esserne al corrente. I rischi e gli effetti per la nostra salute e l’ambiente sono in gran parte sconosciuti: sempre più studi vengono condotti in tutto il mondo e forniscono solo ulteriori motivi di preoccupazione. Il docufilm racconta la storia della scoperta degli OGM in relazione a tre bambini e al mondo che li circonda. Abbiamo ancora tempo per guarire il pianeta, nutrire il mondo, e vivere in modo sostenibile, ma dobbiamo iniziare ora!

Ore 20.30 proiezione 4 (Anteprima nazionale)
Prima della visione: introdurranno Paola Negri e Adriano Cattanei di IBFAN Italia e dopo la visione dibattito con gli ospiti strairdinari: Patti Rundall e Mike Brady di Baby Milk Action

Film: Tigers, 
Regia di Danis Tanovic
E’ la storia di Ayan è giovane, sposato da poco, i suoi affari non sono molto fiorenti. Ayan è bravo e tenta la fortuna con la multinazionale Lasta. Ma quando scopre gli effetti collaterali del latte in polvere che sta commerciando, il giovane sfida il sistema e i poteri che ci sono dietro. Un dramma, purtroppo ispirato a una storia vera, dal regista Premio Oscar Danis Tanovic, presentato al Festival di Toronto 2014.

Ore 22.30 proiezione 5
Prima della visione: Associazione Genuino Clandestino

Film: Resistenza Naturale, 
Regia di Jonathan Nossiter
il regista di “Mondovino” incontra viticoltori che non si sono piegati alla standardizzazione e hanno uno stretto legame con la terra che coltivano. Alla denuncia unisce l’informazione associandole poi con la scoperta di persone vere che hanno progetti e realizzazioni precise e non sono simbolici combattenti contro i mulini a vento. Non è sempre vero che il rispetto regole e le normative sia un sinonimo di qualità. Un bellissimo film dal sapore e dal gusto di speranza.

Domenica 8 Marzo 2015
Ore 16.00 proiezione 6
Prima della visione: Azienda Floriddia di Peccioli, Associazione “La Leggera” Val di Sieve. Proiezione del cortometraggio: L’equilibrio del matto

Film: La Cosecha
, Regia di Roberto Romano
Un toccante e meraviglioso film sul lavoro minorile nei civilissimi Stati Uniti d’America attraverso la durissima vita di ragazzini nelle fattorie e nei campi quasi in schiavitù. Questo film ci dà la possibilità di entrarare in contatto con questi bambini e ragazzi che sacrificano la loro infanzia per nutrire l’America e, cosa assai più importante per loro, per nutrire le loro famiglie e loro stessi. Candidato all’Academy Award WAR/DANCE. Prodotto da Eva Longoria.

Dopo la visione: Presentazione “Terra Bene Comune

Ore 18.00 proiezione 7
Prima della visione: Azienda EsageRAEE di Bagno a Ripoli

Film: Solar Mama, 
Regia di Mona Eldaief e Jehane Noujaim
Rafea è la seconda moglie di un Beduino che vive in uno dei villaggi più poveri della Giordania. Viene selezionata per frequentare il Barefoot College in India che offre alle donne la possibilità di diventare ingegneri solari, senza bisogno di saper leggere, scrivere o capire l’inglese. Con questi studi lei sarà in grado di portare energia elettrica al suo villaggio. Quando tornerà come prima ingegnere solare femminile, sarà capace di ispirare altre donne del villaggio per unirsi a lei e cambiare vita? Il film unisce il tema della donna e della sostenibilità.

Prima della visione: Gruppo scuole SIP e Lo faccio Bene Cinefest presentano il corto di animazione ‘ E se l’api fusse lavativa?’, 
Associazione Terra libera tutti di Reggello

Film: Daughters of Nigeria, 
Regia di Ilse Van Lamoen
E’ un ritratto intimo di tre donne comuni nel Delta del Niger, che devono riuscire a far quadrare il bilancio contro ogni previsione. Come le loro storie personali raccontano, comincia ad essere chiaro che l’inquinamento ambientale non è l’unica violazione dei diritti umani che colpisce la loro vita. Il film si concentra sulla forza e la resilienza delle tre eroine di tutti i giorni che superano il disagio e danno ai loro figli la speranza di un futuro.

Ore 20.30: proiezione 8
Film: In grazia di Dio
, Regia di Edoardo Winspeare
Finis Terrae, Leuca, il confine. Una famiglia che sta per perdere tutto. Quattro donne diverse tra loro, ma legate in modo indissolubile alla natura e ai luoghi che amano più di qualsiasi altra cosa: la loro casa, la terra a cui appartengono. La crisi economica sembra distruggere tutto, compresi i legami, ma loro non ci stanno. C’è un modo per contrastare tutto ciò: bisogna guardare davvero a ciò che si possiede. I beni dei quali, a volte, il mondo si dimentica. Un bellissimo film di passione e di speranza.

Ingresso singolo (1)
Biglietto intero € 6,00 – Ridotto € 5,00, per studenti,
persone al di sopra dei 65 anni. Riduzione anche per coloro che si presenteranno alla cassa con una copia della rivista Terra Nuova
Abbonamenti (Non nominativi)
•    Biglietto giornaliero del sabato e domenica € 12,00
•    Abbonamento Rassegna € 25,00

1) L‘ingresso singolo include una delle 8 proiezioni da uno a due docu-film, in lingua originale con sottotitoli in italiano, per una durata complessiva di circa 1 ora e 30 minuti di visione.

Il Flusso di conoscenza tra consumatore e cibo, il mostrare, il documentare, il raccontare il processo di produzione che sta dietro quello che mettiamo nel nostro piatto è, oggi più che mai, un Atto Culturale.

La rassegna “Tutti Nello Stesso Piatto Tour Toscana” si svolgerà presso lo storico e prestigioso Cinema Odeon di Firenze, Piazza Strozzi, 50123 Firenze
Contatti: Tel +39 055 295051 – www.odeonfirenze.com

Un libro: “Aspro e dolce” di Mauro Corona (2004).

Foto
Foto “Mauro_Corona-alessio-sartore” by Alessio Sartore – Flickr

Premessa:

Se siete clienti Vodafone iscritti alle promozioni di Vodafone You e nel mese di Agosto fate una ricarica telefonica di almeno 10€, vi verrà regalato un buono sconto da 5€ per ritirare un libro di pari importo in una libreria Mondadori. Se fate la ricarica online il valore del  buono raddoppia. I libri in promozione sono tantissimi: una bella selezione di titoli di Gabriel García Márquez, molti altri di  Mauro Corona, passando per l’Inferno di Dan Brown, Giovanni Paolo II, la Litizzetto,  la saga di Percy Jackson per finire poi con gli Shadowhunters e tutte le sfumature di rosso, grigio e nero…

Io mi son preso “Inferno” di Dan Brown e il libro di Mauro Corona del post, che mi sono letto al mare.

Il libro: “Aspro e dolce” di Mauro Corona

Di Mauro Corona ho letto diversi libri e sinceramente questo è quello che mi è piaciuto meno di tutti. Di Corona mi piace molto quando scrive di alpinismo, di natura, delle sue sculture e di quello che era il Friuli di una volta, regione che ho imparato ad apprezzare in oltre quindici anni di ferie passate in Carnia, zona molto simile alla Valcellina e alla valle del Vajont descritte da Corona che purtroppo ho visitato solo una volta alla fine degli anni ’70.

Le note di copertina definiscono il libro come “L’epopea di Erto e dei suoi abitanti” vista però da una particolare angolatura… “quella del fondo del bicchiere”. Insomma, se i libri profumassero di quello che contengono, questo puzzerebbe di alcol dall’inizio alla fine. Sono 484 pagine di sbronze, risse e postumi di ubriacature che mettono sullo sfondo tutto il resto… Alcune pagine sono divertentissime, altre curiose, molte sono crude e piene di violenza, alcune decisamente malinconiche. Dall’infanzia e dalla miseria di Corona studente in collegio, poi muratore e operaio in una cava si procede fino alla maturità tra faticose giornate lavorative e fine settimana dedicati quasi esclusivamente all’alcol, con tour di tutte le osterie della zona.

Alcune storie sono divertentissime: dalla messa della Notte di Natale interrotta per depositare un ubriaco ateo davanti all’altare, alla notte di sesso con la cicciona incontrata alla sagra del paese, al concerto rock alla base di Aviano per finire con Corona che taglia con la motosega la porta di casa perché la moglie non lo faceva rientrare ubriaco. Altre storie invece sono tragiche e raccontano di incidenti nei quali Corona ha sfiorato da vicino la morte più di una volta e ti viene da pensare che, se davvero esistono gli Angeli custodi, quello di Corona ha avuto il suo bel daffare…

Alla fine ti resta il dubbio se quello che hai letto è tutto vero o se c’è qualche forzatura nel racconto. Tutto sommato è un libro piacevole anche se, per i miei gusti, è un po’ troppo lungo e un po’ troppo alcolico… O forse sono io che, a parte qualche birrino, sono fondamentalmente astemio!

Come è andata a finire… la festa de “Il Kantiere”.

Nel precedente post vi ho segnalato la festa che si è tenuta Venerdì scorso presso il centro culturale il Kantiere di Firenze. E’ stata la prima volta che il Gruppo d’Acquisto Solidale di cui faccio parte (Mondogas) è, come dire… uscito allo scoperto. Da più di tre anni  le nostre 15 famiglie fanno la loro spesa alternativa, biologica, biodinamica, a km zero, equa e solidale: così semplicemente, senza tanti fronzoli. Con la festa di Venerdì scorso abbiamo fatto vedere chi siamo, cosa facciamo e soprattutto abbiamo fatto assaggiare a tutti  un po’ delle cose buone che mettiamo sulle nostre tavole ogni giorno. Abbiamo allestito il nostro banchino all’esterno de il Kantiere, insieme alle molte altre associazioni che erano presenti… Mi sarebbe piaciuto visitare più approfonditamente anche gli altri banchini ma il successo del nostro è stato tale che sono stato quasi sempre occupato…

IL FOTORACCONTO (… per i blogger curiosi io ero il fotografo e quindi non appaio mai nelle foto)

Il banchino in fase di allestimento: tovaglia tradizionale a quadrettoni di Eleonora e insegna tecnologica del Leo… Il succo del G.A.S.: internet e le nuove tecnologie come mezzo per comprare prodotti di una volta….

Foto "Festa Kantiere/Mondogas 2012" by unpodimondo - flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012” by unpodimondo – flickr

In primo piano i frolloni al farro e al cioccolato del nostro amico e fornitore Daniele Scapigliati (qui un post dedicato ai biscotti e qui un altro) e più indietro le gallette e la crema spalmabile comprati all’ultimo momento da Stefania alla bottega del commercio equo e solidale… Potevamo lasciare i bambini senza crema alla nocciola?

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Appunto, inziamo a spalmare…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

I nostri volantini di presentazione insieme al parmigiano biodinamico che il nostro Felice ha tirato fuori dalla sua dispensa per sacrificarlo sul nostro banchino con i mieli biologici dei  nostri fornitori Sabrina e Emiliano. Oltre ai classici millefiori e acacia abbiamo unito in matrimonio il Parmigiano con i mielini aromatizzati al peperoncino, alla lavanda e allo zafferano…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

E da bere? Chianti, Vin Santo di Caratello  e per i bimbi succo di mela… (tutto sempre biologico…)

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

La merenda è una lotta fra dolce e salato: da una parte gallette di riso integrali con crema di nocciole, entrambe del commercio equo e solidale, dall’altra pane semintegrale ai cinque cereali con olio biologico dell’Impruneta… A fine serata la tradizione del pane con l’olio straccerà la crema di nocciole…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Cominciano ad arrivare i primi visitatori…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Degustiamo tutti insieme … di qua e di là dal banchino…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Si assaggia, si mangia e si racconta cos’è un Gruppo d’Acquisto Solidale: un gruppo di famiglie che si riunisce insieme per fare una spesa alternativa… Lo spieghiamo soprattutto a chi ci scambia per produttori o venditori e vorrebbe comprare tutto quello che abbiamo sul banchino…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Giovani gasiste* mangiano… e crescono!!!

*dicesi gasista persona che fa parte di un G.a.s.

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Il Parmigiano va a ruba….

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

… soprattutto se accompagnato da un buon chianti…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Si illustra il contenuto del nostro volantino… Nel frattempo termina il pane ai cinque cereali semintegrale… Ci viene in aiuto il ristorantino de il Kantiere che ci offre un sacco di pane bianco… per continuare a preparare il pane con l’olio e con la crema di nocciole…

Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr
Foto “Festa Kantiere/Mondogas 2012″ by unpodimondo – flickr

Ed in effetti spalmiamo e vinelliamo fino a notte fonda…

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Ringraziamenti:

  • Al Kantiere che ha organizzato la festa e che ci ospita da oltre 3 anni.
  • Ai nostri  fornitori che ci hanno regalato alcuni dei prodotti che erano sul banchino (Scapigliati, Le Montanine, Sabrina Accioli).
  • A tutti i gasisti di Mondogas che hanno partecipato alla festa: a chi ha allestito il banchino, a chi ha comprato e portato i vari prodotti, spesso togliendoli dalla propria dispensa, a chi ha fatto i volantini e l’insegna, a chi ha distribuito sorrisi e informazioni e infine ai gasisti che erano in ferie ma che ci hanno sostenuto anche da lontano… con idee e suggerimenti!
  • Alle altre associazioni che erano presenti alla festa insieme a noi (Coopi, Informatici senza frontiere, Piccoli passi, Equobì-Bottegotto, Compagnia delle arti di Romena, Cepiss e sicuramente diversi altri che ho dimenticato)

Natale Solidale: le golosità di Trisomia 21… e una bella lotteria!

Il Natale è anche tempo di tavolate, brindisi e tante dolcezze da condividere golosamente con amici e parenti… Quindi cosa c’è di meglio che regalare e regalarsi ottimi dolci, squisiti vini e golose cioccolate? Farlo attraverso una donazione a Trisomia 21 di Firenze, per sostenere le attività a favore dell’autonomia e dell’integrazione delle persone con sindrome di Down.

Voi fate una donazione a Trisomia 21 e in cambio vi verranno regalate le  golosità che vedete in queste foto… Ad esempio con una donazione di 5€ vi verrà offerta la mitica cioccolata equa e solidale a forma di busta da lettere… Con 7€ sarete sommersi di dolcezza grazie ad uno squisito vasetto di miele e così via… Più sarete generosi e più Trisomia 21 vi ricambierà con pacchi e pacchettini!

E se qualcuno è a dieta a Trisomia 21 hanno pensato anche a lui e vi ricambieranno con dei bellissimi libri: il coloratissimo “Pri-pri e Pe-pe, le strambe avventure di Primavera e Pedro” se il destinatario del dono è un bimbo, oppure il commuovente “Chi lo legge questo libro? Persone e sindrome di Down” se il destinatario è un adulto.

Ma dove potete prendere tutte queste golosità? Naturalmente a Firenze in Viale Alessandro Volta n.16 nella palazzina di Trisomia 21 dove potrete anche vedere con i vostri occhi tutti i progetti che l’Associazione porta avanti  per l’integrazione e l’autonomia delle persone con sindrome di Down.

Oppure vi sentite fortunati come Gastone Paperone o come il mio amico Simone? Beh in quel caso Trisomia 21 ha in serbo per voi una fantastica lotteria con un sacco di bei premi… Con un biglietto da soli 3€ potete portarvi a casa un buono da spendere in un’agenzia di viaggi del valore di 1.400€  o un bel televisore, un cellulare, un ipod, un lettore dvd e tanti buoni per assistere a concerti, per cene, massaggi, trattamenti estetici e così via.

L’elenco completo dei premi della lotteria lo trovate seguendo questo link mentre vi anticipo che l’estrazione verrà effettuata il 16 Dicembre nell’ambito della festa “Vinellando e Birreggiando” il cui programma potete leggere in anteprima a questo link.

Natale solidale
Natale solidale

p.s. tutte le foto, tranne il logo “Natale Solidale”, sono tratte dal sito di Trisomia 21

Natale Solidale 2011!

Natale solidale
Natale solidale by unpodimondo

Tra poco sarà Natale, tutte le strade si riempiranno di luminarie e inizierà la caccia al regalo. Con questo semplice disegnino  il blog lancia una piccola iniziativa… quella di segnalare alcune idee solidali per i regali di Natale… Regali originali e simpatici che, mentre fanno felice un nostro amico o parente, donano un sorriso e un po’ di felicità anche ad altre persone, magari meno fortunate di noi…

Si può (anzi si dovrebbe) essere contrari alla trasformazione del Natale nella solita festa consumistica ma alla fine, volenti o nolenti,  qualche regalo da fare  ci scappa sempre! Allora facciamo in modo di mettere sotto l’albero un… “Natale Solidale” che scaldi i cuori di tante persone…

Nei prossimi giorni scriverò alcuni post con delle idee… Qui sotto (e nella pagina apposita che vedete in alto) troverete il riassunto di tutto quello che è stato presentato e che presenterò in futuro…

E se avete anche voi delle idee da segnalare siete i benvenuti!

Blog Action Day 2011: il cibo.

Foto "080319_2056_panevino" by ilaron  - flickr
Foto "080319_2056_panevino" by ilaron - flickr

Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno
non si guardò neppure intorno
ma versò il vino, spezzò il pane
per chi diceva ho sete e ho fame.

Fabrizio De Andrè – Il pescatore

Oggi è il Blog Action Day, il giorno in cui tutti i blogger del mondo fanno un post dedicato allo stesso tema. Lo scorso anno il tema era l’acqua (qui il mio post del 2010) mentre quest’anno, dato che il 16 Ottobre coincide col  World Food Day indetto dalla Fao, il tema prescelto è “Il cibo”, in tutte le sue forme e con tutti i problemi ad esso connessi.

Per il mio post del Blog Action Day  2011 ho preso in prestito questa strofa di Fabrizio De André e non mi sembra di dover aggiungere altro….

I am proud to take part in Blog Action Day Oct 16, 2011 www.blogactionday.org

Pesticidi e benzene in frutta e verdura…

Foto "mmmm, organic fruit" by polonium wet dreams - flickr
Foto "spring weather & pesticides" by gribley

Torno ad occuparmi di pesticidi perchè è uscita l’edizione 2009 della  ricerca annuale di Legambiente “Pesticidi nel piatto”. Questa ricerca raccoglie i dati dei controlli fatti nello scorso anno da Arpa, Asl e laboratori zooprofilattici e traccia una fotografia dello stato di contaminazione  degli alimenti (soprattutto di frutta e verdura) in Italia.

A questo link potete scaricare tutto il rapporto in pdf , mentre  vi riporto alcuni stralci dall’articolo di presentazione del rapporto.

A fronte di una evidente diminuzione dei campioni analizzati (quasi 1300 in meno rispetto all’anno scorso), si riscontra un seppur lieve incremento dei campioni irregolari per concentrazioni troppo elevate di residui di agrofarmaci rispetto ai limiti stabili dalla legge. […]

Su 3474 campioni di verdure analizzati lo 0,8% è addirittura irregolare (residui oltre i limiti di legge), un valore più o meno stabile rispetto all’anno precedente quando si attestava sullo 0,7%, mentre 565 campioni (il 16,3%) sono regolari ma con residui, in aumento dell’1,6% rispetto all’anno scorso (14,7%). Stesso aumento per i campioni contaminati da uno o più residui tra i prodotti derivati (19,5% rispetto al 18% dello scorso anno). La frutta si riconferma quale categoria “più inquinata”, con un aumento, rispetto all’anno scorso, delle irregolarità. Infatti, su 3507 campioni di frutta, 81 (il 2,3%) sono irregolari con residui al di sopra dei limiti di legge (+ 0,7% rispetto al 2008). Invece, i campioni di frutta regolari con uno o più di un residui chimici risultano pari al 43,9%. Quindi solo un frutto su due (il 53,8% per la precisione) che arriva sulle nostre tavole è privo di residui chimici. […]

“Gli ultimi dati Istat – ha dichiarato Rossella Muroni [direttrice di Legambiente]- ci dicono che già nel 2007 la quantità totale dei fitosanitari distribuiti per uso agricolo in Italia era aumentata del 3% rispetto al 2006, passando da 148,9 a 153,4 mila tonnellate. Un dato questo, abbastanza preoccupante, perché sembra indicare che lo sforzo sinora sostenuto dall’agricoltura italiana per offrire ai consumatori prodotti sempre più sani e per ridurre l’inquinamento abbia subito uno stop”.

Tra le alte percentuali registrate tra i campioni di prodotti derivati contaminati da più principi attivi contemporaneamente (19,5%) dobbiamo segnalare il caso dei vini: su 639 campioni analizzati, 191 presentano uno o più residui. Dai dati che ci sono pervenuti, risulta che alcuni composti chimici, come il Procimidone (possibile cancerogeno secondo l’EPA), si ritrovano sia nell’uva che nel suo derivato.

Tra i campioni da record per presenza di sostanze chimiche segnaliamo poi un campione di uva analizzato in Sicilia con ben 9 diverse sostanze chimiche; un campione sempre di uva, analizzato in Puglia, contaminato da 7 diversi residui; una mela analizzata in Campania con lo stesso quantitativo di residui. E ancora, due campioni di fragole analizzate in Puglia rispettivamente con 6 e 4 differenti residui chimici. Tra le verdure spicca un peperone analizzato in Sicilia con 7 diversi principi attivi e un campione di pomodori analizzato dai laboratori campani, contaminato da 4 diverse sostanze chimiche.

“Gli effetti sinergici sulla salute dell’uomo e sull’ambiente del multiresiduo andrebbero adeguatamente verificati – ha dichiarato Francesco Ferrante [responsabile Agricoltura di Legambiente]-. Tra i campioni “da record” infatti sono stati trovati residui di Procimidone, Vinclozolin o Captano, tutti pesticidi che l’EPA (l’Agenzia americana per la Protezione Ambientale) ha da tempo classificato come possibili cancerogeni e dei quali non conosciamo gli eventuali effetti relativi alla sinergia con le altre molecole presenti. […]

Nel complesso, sono le mele il frutto più frequentemente contaminato. Su quasi il 90% delle mele analizzate in Emilia Romagna è stata rilevata la presenza di residui chimici: su 155 campioni, 30 sono infatti quelle regolari con un solo residuo, 103 con più di un residuo e 3 sono fuori legge. A Bolzano su 60 mele solo 7 sono risultate regolari senza residui, mentre 24 ne hanno uno e 29 più di uno. A Trento, su 22 campioni di mele 9 sono quelle irregolari a causa del superamento dei limiti massimi consentiti di Boscalid (fungicida), 9 sono regolari con un solo residuo e 3 con più di un residuo. Stessa sorte per le mele campane dove l’81% è contaminato da uno o più residui, mentre un campione è risultato irregolare per concentrazione troppo elevate di Boscalid. 18 campioni di mele contaminati su 20 anche in Sardegna.

Preoccupante anche il dato sugli agrumi. In Friuli Venezia Giulia, il 40% dei campioni presenta più di un residuo, nelle Marche il 35,3%, a cui si aggiunge un 47,1% con un solo residuo. E ancora, in Toscana su 145 campioni, il 38,6% presenta più residui. Nello specifico i campioni decisamente fuori legge sono: 17 agrumi, 14 mele, 14 fragole, 8 pere, 8 pesche, 4 campioni di uva e 16 campioni di frutta tra cui albicocche, ciliegie, kiwi, susine, prugne. […]

tratto dall’articolo “Legambiente presenta “Pesticidi nel Piatto 2009” pubblicato sul sito di Legambiente.

Restando sempre nell’ambito degli inquinanti in frutta e verdura, le sezioni palermitane di Legambiente, del Movimento difesa del cittadino e dell’ordine dei chimici hanno analizzato per 6 mesi la presenza di benzene nella frutta e nella verdura sia comprata all’aperto (nei mercati a contatto col traffico veicolare) che in confezioni chiuse nel supermercato trovando un risultato drammaticamente inaspettato: tutti i campioni, indifferentemente dal luogo di acquisto, erano contaminati dal benzene e qualcuno anche da toulene e xilene. Qui potete leggere le tabelle di analisi in pdf, mentre concludo  il post con un estratto dalla notizia della presentazione della ricerca.

Sei mesi di indagini e osservazioni. Tanto è durato lo studio che Mdc (Movimento difesa del cittadino), Legambiente Palermo e Ordine dei chimici di Palermo hanno effettuato per indagare sull’eventuale inquinamento di frutta e verdura venduta a stretto contatto con il traffico veicolare. I campioni presi in esame sono stati acquistati tra le bancarelle dei mercati, ma anche all’interno di supermercati, cioè, prendendo in esame campioni di frutta e verdura già lavata, tagliata e imbustata.

Il risultato è stato inaspettato: in tutti i campioni presi in esame è stata rilevata la presenza di benzene, ma anche di toulene e xilene. Una sorpresa, se si pensa che fino a questo momento si è sempre pensato che il benzene, per la sua volatilità, venisse semplicemente inalato. […] Con questo studio, invece, si è dimostrata una maggiore pericolosità di questa sostanza nociva per l’uomo. E cioè che ogni giorno oltre a respirarla, la ingeriamo assieme ai cibi che arrivano sulle nostre tavole.[…]

L’altro dato sorprendente è scaturito dalla comparazione tra i campioni di verdura acquistati per strada e quelli comprati in busta chiusa nei supermercati: nessuna differenza è stata riscontrata. […] I dati mostrano che il traffico veicolare locale non dà un contributo significativo e che va ricercata la fonte di contaminazione durante le varie fasi che accompagnano la produzione di ortaggi e verdure sino alla commercializzazione finale.

Il valore di benzene pari 0,1 microgrammi/Kg o 01, nanogrammi/g di verdura costantemente riscontrato in molti dei campioni analizzati siano essi di verdura confezionate, o di verdura acquistata all’interno della grande distribuzione, sia di verdura esposta in stretto contatto con assi viari, sembrerebbe essere oramai un valore della contaminazione di fondo ambientale. Va specificato che il valore che apparentemente sembra molto basso, trasferito in unità chimiche corrisponde a circa 70.000 miliardi di molecole ingeribili per Kg di verdura.
Ma non solo. Sono stati trovati campioni con un livello di concentrazione 10 volte maggiori della media. In questi casi sono stati riscontrati altri composti di elevata pericolosità. In un particolare campione l’analisi dei dati da parte dell’Ordine, ha fatto presupporre la presenza di un attività di verniciatura nelle vicinanze. Presenza confermata al soggetto che ha prelevato le verdure da esaminare. Si può, quindi, dedurre che gli ortaggi e le verdure siano facilmente contaminabili da composti organici volatili.

L’ultima fase della ricerca ha avuto l’obiettivo di verificare l’effetto del lavaggio della verdura tramite acqua e bicarbonato, così come solitamente un normale cittadino fa a casa. Anche questa volta il risultato è stato sconvolgente: le sostanze nocive presenti, dopo il lavaggio, non vengono minimamente eliminate.

Al momento non esiste un limite di legge relativo alla presenza di benzene legata agli alimenti. Mdc, Legambiente Palermo e Ordine dei chimici lanciano, quindi, un appello e chiedono un protocollo di vigilanza per monitorare e controllare i livelli di benzene presenti nella catena alimentare. […]

tratto dall’articolo “Allarme per frutta e verdura allo smog: presenza di benzene in tutti i campioni” pubblicatoil 24.06.2009 sul sito del Movimento Difesa del Cittadino.

Da Firenze all’Abruzzo tanti aiuti che partiranno domani…

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Mi ero ripromesso di parlare degli aiuti che dalla Toscana partono per l’Abruzzo ma, grazie a Dio la generosità è grande e le iniziative sono tantissime, perciò non è umanamente possibile elencarle tutte. Vi segnalo perciò due delle più urgenti, perchè domani pomeriggio partiranno i furgoni e perciò non c’è tempo da perdere…

Firenze Rugby 1931

La squadra di Rugby Firenze 1931, gemellata con la squadra dell’Aquila Rugby, ha adottato il Centro Sfollati dello Stadio Acquasanta – L’Aquila – dove tutta la società de L’Aquila Rugby sta prestando soccorso agli sfollati. Dalla settimana scorsa hanno già inviato diversi carichi  di materiale (ci ha lavorato anche la mia amica Denise). Potete seguire via via le varie esigenze e la cronaca delle precedenti missioni  in questa pagina del loro sito. Ecco cosa servirebbe per domani:

Internet Point:
Stiamo cercando di allestire un Internet Point alla Tendopoli dell’Aquasanta per collegare al Web e poter leggere la solidarietà del mondo a chi sta in una tenda. Se qualcuno conosce privati o aziende che possono donare PC usati ma in buone condizioni per potersi collegare al Web li faccia portare martedì mattina dalle ore 9.30 alle ore 12.30 al Padovani, viale Paoli, 21 Firenze. Il furgone parte alle 13.00!!!

Alimenti:
Servono olio e vino in confezioni da 1 litro, non grandi per utilizzare nelle mense della tendopoli. Formaggi e Salumi sottovuoto.
Orario di apertura della raccolta Martedi dalle ore 9.30 alle ore 12.30 Il furgone partirà alle ore 13.00 …. !

tratto dal sito del firenze Rugby 1931

Misericordia di Firenze.

La Misericordia di Firenze sta assistendo il campo ITALTEL 2 dove sono ospitate 300 persone e raccolgono il materiale da inviare al campo presso la sede di Via del Sansovino 172. Potete seguire l’evoluzione della raccolta  in questa pagina web. Ho parlato mezz’ora fa con un addetto che mi ha confermato l’invio di un carico per domani pomeriggio. Mi ha anche detto che faranno altri invii durante la settimana e che il materiale richiesto sarà sempre lo stesso, pertanto se non ce la fate a portare qualcosa domani mattina potete portarlo anche nei prossimi giorni e sarà ben accetto. Ecco cosa serve:

Nel primo pomeriggio di martedì 14 aprile p.v. un nuovo convoglio della Misericordia di Firenze partirà per raggiungere il campo ITALTEL 2, nel quale i nostri fratelli stanno assistendo 104 nuclei familiari (circa 300 persone). Chiunque potrà offrire il proprio contributo portando quanto di seguito indicato al punto di raccolta di via del Sansovino, 172 (o presso le altre sezioni della Misericordia: Piazza Duomo – Viale dei Mille 32 – Via Faentina 324). Di seguito è riportata la lista dei generi di prima necessità che sono stati richiesti dai fratelli che stanno operando nelle zone terremotate: consigliamo i benefattori di attenersi a quanto indicato nella lista onde evitare inutili sprechi. Che Dio Ve ne renda merito!

LISTA DEI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ RICHIESTI DAI FRATELLI DELLA PROTEZIONE CIVILE

LENZUOLA
FEDERE
MERENDINE
PELATI
BISCOTTI
OLIO OLIVA
CAFFÈ
SUCCHI FRUTTA BRIK
ALIMENTI IN SCATOLA
SECONDI IN SCATOLA
PIATTI ETC IN PLASTICA
PRODOTTI PULIZIA CUCINA
PRODOTTI PULIZIA BAGNI
SALVIETTE UMIDIFICATE
SAPONETTE
CARTA IGIENICA
PETTINI
SPAZZOLE
SACCHI NETTEZZA
ROTOLI CARTA PER ASCIUGARE MANI

tratto dal sito della Misericordia di Firenze

*** foto TERREMOTO: L’AQUILA; ONNA CANCELLATA, PAESAGGIO SPETTRALE by αnnα

E’ arrivata l’estate… (almeno per i podisti)

corsa notturna

foto “Rbk night run:largada” by esferabrmidia – flickr

Mancano diverse settimane all’arrivo ufficiale dell’estate, ma in realtà i segnali che annunciano l’estate arrivano in periodi e date diverse per tutti quanti. Per qualcuno può essere il primo bagno oppure la prima uscita in moto e così via… Per i podisti l’estate arriva con l’inizio delle corse notturne e perciò per noi la bella stagione è iniziata ieri sera con la “Sudatina di Maggio” dell’U.P. Isolotto. Stasera si è replicato ad Agliana e Venerdì prossimo andremo a Scandicci e così via fino quasi alla fine di Settembre. Ieri sera bel clima di amicizia per la “non competitiva” dell’Isolotto, corsa divertente, percorso pianeggiante e ottimo ristoro. Purtroppo restano due piccoli nei da segnalare:

  • Continuano i furti nelle auto dei podisti. Come segnalato dal blog di Denise Quintieri anche all’Isolotto sono stati rubati un cellulare e un portafoglio dalla macchina di un podista. Un appello ai podisti: non lasciate oggetti di valore nelle vostre auto e se subite un furto per favore fate la denuncia! Per gli organizzatori: oltre a mettere i volontari sul percorso, mettete qualcuno a dare un’occhiata nei parcheggi limitrofi alle sedi di gara!
  • L’ultimo neo è stato il pacco gara della società Isolotto: la bottiglia di “Enervit” inserita nel mio pacco era SCADUTA IL 05/01/2008. Non saprei dire se il mio è stato un caso isolato, ma trovo poco serio fare i pacchi gara con bevande scadute da oltre 4 mesi! Meno male che c’era anche la “classica” bottiglia di rosso (di quelli che forse hanno visto l’uva da molto lontano)! Credo che presto farò un post sui pacchi gara!