Urgente: S.o.s. Occhiali!

Foto
Foto “Gafas nuevas” by srgpicker – flickr

Buonasera amici,

sono a chiedervi un favore che consiste in un piccolo passaparola! Sono stato contattato da un negozio di ottica di Venezia che ha raccolto un certo numero di occhiali e di montature usate da regalare in beneficenza! Mi scrivono che l’associazione che, fino all’anno scorso, li raccoglieva per inviarli alle missioni non li ritira più e loro non sanno a chi consegnarli. Conoscete qualcuno di fidato che raccoglie gli occhiali solidali e che garantisce per l’effettiva consegna alle persone bisognose? Pensando che quando vado a letto metto gli occhiali sul comodino mi sono venuti in mente i terremotati del centro Italia: sicuramente qualcuno li avrà persi nella notte del sisma…

Questo blog si era occupato di occhiali solidali nel 2009 (qui) ma ormai è passato tanto di quel tempo che le notizie sono troppo vecchie… Se qualcuno avesse dei consigli più recenti per inviare questi occhiali a chi ne ha necessità, lo scriva nei commenti e io girerò tutte le indicazioni al negozio di  Ottica di Venezia!

Grazie del passaparola!

Marco

Tra poco si riparte…

Buonasera a tutti,

come avete potuto intuire dalla mia assenza sono stato in ferie… Complice la voglia di staccare la spina e anche il pessimo wi-fi che ho trovato nell’albergo in cui ho soggiornato fino a un paio di giorni fa, non ho nemmeno risposto ai vostri commenti. Abbiate pazienza …conto di rimettermi in pari nei prossimi giorni.

Nel frattempo, visto che fra i contatti del blog ho ricevuto una segnalazione che mi sembra meritoria… Ricevo e pubblico… anche se all’ultimo minuto!

Salve, Sabato 27 agosto 2016 al circolo Sms Peretola, Firenze (via Pratese, accanto al Tenax) ci sarà un evento che prevederà questo programma:

  • ore 20: Cena a base di piatti tipici dell’Angola.
  • ore 21:30 proiezione del documentario “E quel giorno uccisero la felicità” di Silvestro Montanaro (sul presidente del Burkina Faso Thomas Sankara)
  • A seguito dibattito su neocolonialismo e esperienze di emancipazione africane (interverrà via Skype il regista del documentario).

Per chiunque sia interessato, info e prenotazioni: 3883848879 PRENOTARSI ENTRO IL 25 AGOSTO PER LA CENA. Maggior info a questa pagina di Facebook.

Segnalazione ricevuta per mail da Daniele Silano del Circolo SMS di Peretola.

Per chi non potrà partecipare metto sotto il video del documentario trovato su youtube… (ancora io non l’ho visto, spero di vederlo presto…)

Per tutto il resto ci aggiorniamo nei prossimi giorni! Datemi il tempo di ripigliarmi!

Come è andata a finire…. Metti in campo il cuore per Shalom.

Locandina della manifestazione.
Locandina della manifestazione.

Sabato scorso con mia moglie siamo stati allo stadio Castellani di Empoli per la partita della Nazionale Cantanti  a favore del Movimento Shalom, di cui vi avevo parlato qui. Quando una decina di giorni fa abbiamo comprato i biglietti non abbiamo pensato per niente alla possibilità che piovesse e abbiamo scelto il posto in base alla posizione rispetto al campo… Ci è andata di lusso: la tribuna inferiore era coperta e così ci siamo goduti la serata all’asciutto. A partita iniziata, anche gli spettatori nelle curve, bagnati come pulcini, sono stati trasferiti in luoghi più riparati e così, sia le tribune che la maratona si sono quasi riempite.

Il capitano dell’Empoli Massimo Maccarone ha dato il calcio di inizio di una partita che è stata divertente e si è conclusa con un 6 a 4 per la Nazionale Cantanti, forte dell’appoggio degli ex calciatori Pietro Vierchowod (Roma, Samp, Juve, Fiorentina) e Alessandro Birindelli (ex Juve e Empoli). Tra gli altri ex-calciatori (tutti con trascorsi nell’Empoli) hanno dato un contributo anche Carmine Esposito e Christian Riganò. Nella squadra di Shalom è stata molto applaudita l’agguerrita coppia d’attacco, che ha corso più di tutti, composta dall’ex-ciclista e ct della Nazionale Paolo Bettini e da Capitan Ventosa di Striscia la Notizia. Tra i cantanti,  oltre agli storici Enrico Ruggeri, Marco Masini e Niccolò Fabi hanno dato un’ottima prestazione anche Neri Marcorè, Nick Casciaro e Marco Ligabue… quello che invece ha girato più a vuoto mi è sembrato il rapper Briga…

Il pre-show e l’intervallo sono stati allietati da Francesco Gabbani che ha cantato la canzone Amen, dai figuranti del Palio di Fucecchio e dall’immancabile banda che ha suonato l’inno nazionale.

Al termine della partita, sulle note di “Si può dare di più” è stato comunicato l’esito della serata: 9.000 spettatori e 50.000€ raccolti per le adozioni a distanza in Africa del Movimento Shalom… il tutto nonostante la pioggia incessante!

Vi lascio con alcune foto bruttarelle che ho scattato col cellulare nuovo (me l’hanno regalato da poche settimane e ancora non lo so usare per niente). Per le foto ufficiali vi rimando invece a questo sito qui. E visto che non sono sicuro di avere il tempo per fare un post apposito vi segnalo che il Movimento Shalom, organizza  per il 1° Maggio 2016, la 41° Festa della Pace a Collegalli – Montaione (Fi). A questo link il programma completo della giornata.

Metti in campo il cuore: la Nazionale Italiana Cantanti per Shalom.

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Sabato 23 Aprile 2016 alle 20.45 presso lo Stadio Castellani di Empoli si terrà Metti in campo il cuore” una partita di beneficenza tra la “Nazionale Cantanti” e i “Campioni del Cuore” i cui proventi saranno destinati a favore delle adozioni a distanza del Movimento Shalom.

Da quasi 30 anni il Movimento Shalom è impegnato nei paesi più poveri di Africa e Asia per sostenere le popolazioni locali, in particolar modo i bambini. Il primo impegno è garantire loro il necessario per vivere, quindi cibo, acqua potabile e cure mediche, primo passo indispensabile per permettere poi l’accesso all’istruzione. Dal 1995 oltre 16.000 bambini sono stati sostenuti grazie alle adozioni a distanza, hanno quindi ricevuto il necessario per vivere e crescere e un’istruzione che fa e farà di loro degli uomini e delle donne attori del proprio futuro e dello sviluppo nei propri paesi.

I biglietti possono essere acquistati nei punti vendita di Ticketone, presso i supermercati di Unicoop Firenze e presso la sede di Shalom a San Miniato (Pi). Coloro che acquisteranno i biglietti c/o i supermercati Coop riceveranno 200 punti sulla tessera Coop per ogni biglietto comprato, mentre chi li acquisterà presso la sede di Shalom potrà avere un biglietto omaggio per un bambino Under 14 anni a fronte dell’acquisto di un biglietto per un adulto.

I cancelli dello stadio apriranno alle ore 18.00. Dalle ore 19.00 inizierà un pre-show con musica e balli. Alle 20.45 inizierà la partita…

Hanno dato la loro adesione (lista in aggiornamento, ripresa dal sito e dalle pagine facebook del Movimento Shalom)

  • Renzo Ulivieri
  • Lorenzo Fragola
  • Neri Marcorè
  • Roberto Pruzzo
  • Giancarlo Antognoni
  • Enrico Ruggieri
  • Francesco Gabbani
  • Luca Barbarossa
  • Yuri Chechi
  • Alessandro Birindelli
  • Clementino
  • Briga
  • Ermal Meta
  • Cristiano Militello
  • Rocco Hunt
  • Pietro Vierchowod
  • Giuseppe Zeno
  • Paolo Conticini
  • Fabrizio Mori
  • Paolo Bettini
  • Paolo Vallesi
  • Marco Masini
  • Nicola Vizzoni
  • Francesco Guasti
  • Lorenzo Carboncini
  • Salvatore Sanzo
  • Andrea Maestrelli
  • Nicola Giusti
  • Lorenzo Bertini
  • Leonardo Pettinari
  • Antonio Maggio
  • Cecco e Cipo
  • Francesco Pratali
  • Moreno Roggi
  • Marco Macelloni
  • Giorgio Manetti
  • Dario Parrini
  • Luca Lotti

Miele della solidarietà per la 63° Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra.

Locandina tratta dal sito dell'AIFO
Locandina tratta dal sito dell’AIFO

Proprio nel post di ieri raccontavo che il blog era nato nel 2008 per promuovere delle iniziative di solidarietà. Riprendendo lo spirito delle origini… vi segnalo che domani, 31 Gennaio 2016 si terrà la 63° Giornata mondiale dei malati di lebbra organizzata dall’Associazione Italiana Amici di Raul Follereau con l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e col sostegno dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio.

Domenica 31 gennaio 2016 migliaia di volontari offriranno nelle piazze italiane il “Miele della solidarietà”, il cui ricavato finanzierà i progetti sanitari promossi e gestiti da AIFO nel mondo. I vasetti del miele ed i sacchetti di iuta che li contengono provengono dal circuito del commercio equo e solidale. Con questa scelta l’AIFO intende confermare il suo impegno nella creazione di rapporti basati sulla giustizia e sulla solidarietà.

A questo link trovate il file Excel con l’elenco di tutte le piazze in Italia che ospitano i banchetti del Miele.

Dal 1981 la lebbra è facilmente curabile grazie ad un trattamento specifico standard, definito dall’Organizzazione Mondiale della sanità (OMS), chiamato polichemioterapia – PCT (associazione di tre farmaci). Dopo l’inizio del trattamento, la persona non è più contagiosa e di conseguenza non è necessario l’isolamento. Anche se dal 2000 ad oggi si è assistito ad un bel calo dei malati di lebbra, ogni anno vengono diagnosticati oltre 200.000 nuovi casi ma AIFO stima che ci siano altri 350.000 non identificati e non curati. I paesi in cui si concentra la lebbra sono soprattutto India, Brasile e Indonesia che da soli comprendono l’81% dei malati, seguiti da Bangladesh, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Filippine, Madagascar, Myanmar, Nepal, Nigeria, Sri Lanka, Tanzania.

Maggiori informazioni qui e qui

Foto tratta dal sito dell'AIFO
Foto tratta dal sito dell’AIFO

AGGIORNAMENTO DELLE 13.00 DEL 30/01/2015

In provincia di Firenze l’unico luogo dove viene venduto il miele è la Parrocchia di San Luca a Scandicci. Stamani, al ritorno dalla mia consueta passeggiata in campagna di due ore, sono passato davanti alla Chiesa e ho notato che dentro c’era una gentile signora che stava per l’appunto preparando il banchetto del miele. Sono entrato, abbiamo fatto due chiacchiere e ho comprato il vasetto che potete vedere nella foto sottostante… Siccome sono goloso ho optato per il miele d’acacia 100% italiano con purea di mirtillo, prodotto da Baum. Quando sono arrivato a casa il vasetto ha avuto il suo bel successo: è stato apprezzato da tutti… tanto che mi hanno imposto di andare a comprarne almeno un altro. Si prevedono per i prossimi giorni …mal di gola, veri o finti…

Foto "Miele della Solidarietà Aifo" by Unpodimondo
Foto “Miele della Solidarietà Aifo” by Unpodimondo

Bye bye Ebola!

In un periodo come questo credo che ci sia tanto bisogno di buone notizie. Purtroppo, mentre i media ci inondano a tutte le ore di quelle cattive, quelle buone vanno cercate col lanternino… Ad esempio, quanti sanno che lo scorso 7 Novembre Ebola è stata dichiarata completamente debellata in Sierra Leone? Io l’ho scoperto alcuni giorni fa da questo breve comunicato di Gino Strada su Facebook…

Giorno di festa in Sierra Leone: oggi il Paese é stato ufficialmente dichiarato “Ebola free”, questa epidemia è finita. EMERGENCY ha contribuito in modo determinante a questo risultato. Grazie a tutti coloro che lo hanno reso possibile, assumendosi responsabilità e rischi in un lavoro massacrante durato più di un anno.

Comunicato del 7/11/2015 tratto dalla pagina Facebook di Gino Strada.

E siccome in questi casi è giusto festeggiare, godetevi questo bel video fatto dalla BBC  e dalla Smac, un consorzio di associazioni di volontariato inglesi e della Sierra Leone. Commuove e fa bene al cuore… e non è poco, soprattutto di questi tempi!

Tornano le Mele della Pace del Movimento Shalom.

Locandina Mele della pace 2015 - dal sito del Movimento Shalom.
Locandina Mele della pace 2015 – dal sito del Movimento Shalom.

Nei prossimi fine settimana torna l’iniziativa delle Mele della Pace del Movimento Shalom. I volontari del Movimento venderanno in molte piazze e supermercati delle buste di mele i cui proventi quest’anno verranno destinati alla creazione di Borse di Studio per consentire a studenti poveri ma meritevoli di frequentare l’Università Shalom di Ouagadougou (Burkina Faso) dove sono attivi tre corsi di laurea: agroeconomia, diritto e scienze della Comunicazione. Se vogliamo evitare gli esodi di massa sui barconi è necessario dare una mano per garantire un futuro di sviluppo agli africani nei loro paesi!

Quest’anno per impegni familiari non andrò a vendere le mele ma un salto per comprare un paio di sacchetti lo farò molto volentieri! Queste le piazze dove saranno in vendita le mele….

  • Agliana (PT) presso la Coop il 7 novembre;
  • Barberino (FI) alla Coop il 7 novembre;
  • Borgo a Buggiano (PT) alla Coop il 31 ottobre;
  • Castelfranco (PI) alla Coop il 31 ottobre;
  • Cerreto Guidi (FI) presso la parrocchia il 24 e 25 ottobre, 31 ottobre e 1 novembre, 7 e 8 novembre;
  • Empoli (FI) presso la Coop di via Susini il 31 ottobre, e presso la Coop di Sovigliana il 7 novembre;
  • Firenze alla Coop di Piazza Leopoldo il 7 novembre
  • Forcoli (PI) davanti al Simply il 31;
  • Fucecchio (FI) alla Coop il 24 ottobre , presso la parrocchia di Ponte a Cappiano, Massarella e La Torre il 25 ottobre, di Le Vedute il 7 e 8 novembre;
  • Lastra a Signa (FI) presso la Coop il 24 ottobre;
  • Livorno in via Grande il 24 ottobre;
  • Massafra (TA) presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù il 7 e 8 novembre;
  • Montefalcione (AV) presso la sede del Gruppo Fratres il 24 e 25 ottobre;
  • Montelupo (FI) presso la Coop il 24 ottobre;
  • Montevarchi (AR) alla Coop il 31 ottobre;
  • Pisa (PI) presso la Coop di Cisanello il 24 ottobre, davanti alla Coop di Porta a Mare il 1 novembre e presso la parrocchia di San Marco l’8 novembre mattina;
  • Pistoia alla Coop il 24 ottobre;
  • Prato alla Coop il 24 ottobre;
  • San Donato – San Miniato (PI) presso la parrocchia il 31 ottobre e il 1 novembre;
  • San Miniato (PI) presso la parrocchia il 24 ottobre e presso la Coop il 31 ottobre;
  • Sansepolcro (AR) alla Coop il 24 ottobre;
  • Santa Croce (PI) alla Coop il 31 ottobre;
  • Santa Maria a Monte – Ponticelli (PI) presso l’Ipercoop il 24 ottobre;
  • Sesto Fiorentino (FI) presso l’Ipercoop il 7 novembre;
  • Taranto (TA) presso la Chiesa di San Pio X il 7 e 8 novembre;
  • Vada (LI) in piazza Garibaldi (di fronte alla ProLoco) il 24 ottobre mattina;
  • Volterra (PI) in via Turazza il 7 novembre

La lista completa (in continuo aggiornamento) potete trovarla su questa pagina del sito del Movimento Shalom

Una serie di gustose videoricette che hanno come ingrediente base le Mele della pace potete trovarla invece in questa pagina!

E qui infine la pagina Facebook dei ragazzi/e che frequentano l’Università Shalom…

Torna “The power of you” promozioni sui prodotti equi e solidali.

ft_gA_240x400_giulio_1Anche quest’anno torna “The power of you“,  la promozione sui prodotti del Commercio Equo e Solidale certificati da Fairtrade Italia per fare una spesa giusta.

Dal 10 al 25 Ottobre 2015 in molti centri commerciali italiani i prodotti del commercio equo e solidale sono scontati e quindi è una buona occasione per fare una scorta di cibi buoni: per chi li mangia ma anche per i contadini chi li producono.

Queste le offerte:

  • Supermercati Coop. Sconti e promozioni sulla linea Solidal Coop: Percentuali, date e modalità variano da Cooperativa a Cooperativa quindi consultate i punti vendita vicini a casa vostra ( a Firenze la promozione parte il 15/10 e prevede lo sconto del 20%).
  • Supermercati Crai. Dal 10 al 25 Ottobre 20% di sconto sui prodotti equosolidali a marchio Crai.
  • Supermecati Carrefour. Sconti su vari prodotti certificati Fairtrade.
  • Supermercati Naturasì. Promozione sui prodotti a marca Alce Nero nei giorni 16, 17, 23 e 24 ottobre con sconti su alcuni articoli fino al 20%.
  • Supermercati Bennet: sconti sui prodotti equi e solidali Fairtrade.

Fai la spesa nelle due settimane centrali di ottobre, e acquista caffè, tè, cacao, zucchero di canna, noci dell’Amazzonia, rose e molti altri prodotti creati e commercializzati nel rispetto dei diritti dei lavoratori dei Paesi in via di sviluppo: grazie a Fairtrade, produttori e lavoratori ricevono un prezzo equo e stabile e un margine aggiuntivo da investire per la crescita delle loro comunità. Contribuirai anche attivamente alla difesa dell’ambiente: Fairtrade promuove l’impiego di pratiche di coltivazione sostenibili, incentivando la conversione al biologico.

tratto dalla presentazione dell’iniziativa sul sito di Fairtrade Italia.

Link per approfondire:

Infine vi lascio con un filmato bellissimo su Edson coltivatore di tè in Malawi

Versione lunga: 13 minuti per chi può dedicarci un po’ di tempo.

Versione corta: 90 secondi… per chi va di fretta.

Quando con poco si può fare tanto…

Foto tratta dalla pagina Facebook del Movimento Shalom
Foto tratta dalla pagina Facebook del Movimento Shalom

La foto che vedete è stata fatta a Fada N’gourma in Burkina Faso dove il Movimento Shalom ha aperto, in collaborazione con la Coop, un panificio/pizzeria che, oltre a dare lavoro a diverse persone, consente con i propri proventi il mantenimento di una casa famiglia per ragazzi di strada.

La signora nella foto è una vedova con due figli che si manteneva a stento con un lavoretto da 30€ al mese, dal quale doveva detrarre 11€ di affitto… Immaginate che con la differenza dovevano vivere in 3 e mandare il figlio più grande a scuola. Però questa donna aveva una bicicletta e grazie ad un contenitore di plastica oggi può andare a vendere il pane Shalom in città, ricavando un altro stipendio, magari non alto, ma che le consente una vita più dignitosa. E’ bastato donarle un contenitore di plastica del valore di circa 5€ per cambiarle la vita.

Una testimonianza per ricordarci di come a volte, con poco si possa fare molto. E magari chissà, con un po’ più di solidarietà, molti viaggi della morte nel Mediterraneo potrebbero essere evitati… in modo pacifico e senza sparare sui barconi o lanciare raid aerei…

Link

Un libro: “Dove comincia la foresta vergine” di Albert Schweitzer.

Foto presa da Internet
Foto presa da Internet

E’ tanto tempo che non pubblico recensioni di libri: ultimamente ho letto alcune antologie di letteratura francese e anglo-americana in lingua originale e altri saggi che ritengo poco interessanti da recensire.

Riparto con “Dove comicia la foresta vergine” del premio Nobel per la pace del 1952  Albert Schweitzer. Il libro è stato pubblicato originariamente nel 1921 ed ha avuto altre due edizioni nel 1923 e nel 1951. In Italia è stato pubblicato la prima volta dalle Edizioni di Comunità nel 1959 alla quale è seguita nel 2011 questa ristampa delle Edizioni San Paolo.

Il libro è un diario in cui il medico, teologo luterano, nonchè organista Albert Schweitzer  racconta il suo primo viaggio e la sua prima permanenza in Africa con la moglie. Dal 1913 al 1918 la coppia vive nella missione protestante di  Lambaréné dove Schweitzer apre il primo ospedale del Gabon, riadattando un vecchio pollaio. I rapporti (all’inizio tesi) con gli abitanti del luogo, le malattie e le peripezie per curarle, le operazioni chirurgiche nella foresta, la vita della missione protestante: insomma è la storia quotidiana di un medico di cento anni fa nell’Africa nera, mentre in Europa scoppiava la prima guerra mondiale. E come sottofondo ha la musica d’organo di Bach, di cui Schweitzer è stato uno dei migliori esecutori del suo tempo e che il dottore suonava la sera, sotto la veranda, dopo aver passato la giornata ad operare e medicare decine di fratelli neri…

Una bella storia di solidarietà e fratellanza in un libro piacevole da leggere, in certe parti un po’ antiquato, quasi alla Salgari, ma che illustra bene la figura e le idee di questo medico, nonchè filosofo e teologo del ‘900.  Una lettura che mi ha fatto venire la voglia di approfondire la conoscenza di Albert Schweitzer,  magari cercando i suoi scritti successivi: quelli più filosofici o etici oppure la corrispondenza tra lui e Albert Einstein sui temi della minaccia atomica. Vi lascio con un estratto dall’ultimo capitolo di questo libro, ricordandovi che questo è un testo del 1923.

[…] Noi siamo dei privilegiati: quando in casa nostra qualcuno cade ammalato si chiama subito il medico o, se è necessaria un’operazione, la porta di una clinica ci si spalanca immediatamente davanti. Ma ognuno di noi dovrebbe pensare a quei milioni di esseri umani che soffrono in questi paesi senza speranza di soccorso.[…] Cerchi qualcuno di immaginare quale sarebbe stata la storia della sua famiglia negli ultimi dieci anni, se avesse dovuto vivere senza l’assistenza di un medico. […]

Quelli che hanno imparato per esperienza che cosa sia l’angoscia e il dolore fisico sono uniti in tutto il mondo da un legame misterioso. […] [Chi] ha fatto conoscenza colla sofferenza e l’angoscia deve ora spingersi aldilà di esse, contribuendo nella misura del possibile alla salvezza altrui poichè anche lui è stato salvato. […] L’uomo che è stato sottratto alla morte o alle torture della sofferenza con un’operazione chirurgica deve offrire il suo aiuto a coloro che vivono sotto il dominio della morte e del dolore, perchè il benefico anestetico e il bisturi pietoso possano cominciare la loro opera.

Ogni madre che deve all’assistenza medica se il suo bimbo appartiene a lei e non alla fredda terra, pensi alla povera madre che non ha potuto, come lei,  essere risparmiata perchè non aveva un dottore. […] Le sofferenze che ho visto mi danno tuttavia coraggio e la mia fiducia è incrollabile perchè ho fede nell’umanità. […] Voglia Iddio  che schiere sempre più numerose di medici siano inviate ai quattro angoli della terra dalla confraternita di coloro che il dolore ha segnato col suo marchio.

tratto dal libro “Dove comincia la foresta vergine” di Albert Schweitzer