C’era una volta…. una piccola ricettina… una ricetta semplice, umile, di una tortina fatta con il pane raffermo che stava buona buona in una pagina di questo blog, fin dal lontano 2008 (qui). Ogni tanto veniva rilanciata da qualche altro blog o da qualche motore di ricerca e quando qualcuno veniva a scoprila lei, timida timida, si mostrava così com’era… non lievitata, senza fronzoli, creme o decorazioni, ma col gusto rustico dei suoi ingredienti semplici semplici…
Dopo tanti anni di umile ma degna e rispettabile carriera questa ricettina è stata contestata da una certa Sofia che con un bel po’ di astio l’ha definita “NON COMMESTIBILE” dedicandoci, non uno, ma ben tre commenti, uno più cattivo dell’altro… (l’ultimo ieri mattina). Curiosamente ne è venuta fuori una gara fra commentatrici per indovinare se per caso mancasse qualche ingrediente.
Dopo aver ripetuto fra i commenti che la ricetta era proprio quella e che non mancava nessun ingrediente, per tutti i San Tommaso che se non vedono non credono, oggi faccio un post apposito e vi pubblico direttamente il libro e la pagina da cui l’ho tratta (cliccando sulle foto le immagini si ingrandiscono). Tra la ricetta originale e la mia versione c’è solo una piccola variazione del peso dello zucchero (+ 10 gr.) perchè io uso quello di canna biologico e del commercio equo e solidale.
Ringrazio innanzitutto il professor Gatteschi per questo libretto di ricette molto carino e prezioso. Ringrazio anche la signora Sofia (o chi si nasconde dietro questo pseudonimo) perchè nonostante tutto mi ha dato l’occasione di riportare, dopo 4 anni, questa ricettina sulla prima pagina di questo blog. Buon appetito a tutti!!!!
p.s. Sig.ra Sofia, visti i suoi aspri giudizi, per caso lei mica è parente di Rudy Zerbi? 😉