Come è andata a finire: Su pe’ i’ poggi con i’ Leo…

 foto "Un pò di Toscana ( ripresa fatta da una collina nei pressi di Malmantile )Comune di Lastra a Signa Prov. di Firenze" by Giampaolo Del Guasta
foto "Un pò di Toscana ( ripresa fatta da una collina nei pressi di Malmantile )Comune di Lastra a Signa Prov. di Firenze" by Giampaolo Del Guasta

Ieri sera s’è tenuta la corsa podistica Su pe’ i poggi con i’Leo (vedi post precedente) a favore dell’Associazione fiorentina Trisomia 21. Per me è stata una corsa molto particolare perchè…. non avrei dovuto correre! In previsione dei 30 km di salita  della Pistoia-San Marcello Pistoiese di domenica prossima e con un tendine infiammato e dolorante sarei dovuto restare a riposo.  Ma come fai a dire di no quando, grazie a Cristiano, ti chiamano gli amici di Trisomia 21?

Allora ho risposto all’appello… a modo mio! Pantaloncini, canottiera e iscrizione “non competitiva” per non farsi indurre in tentazione dall’agonismo che pervade anche queste garette serali. Tanto, se mi iscrivevo come competitivo qualcuno con cui battagliare, anche nelle retrovie, lo trovavo di sicuro! Parto 10 minuti prima del gruppone, mi fermo a far due chiacchiere con la Patrizia (altra appartenente al club degli infortunati che nonostante tutto faranno 30 km domenica prossima) e mi avvio trotterellando sul percorso. L’ambiente è bellissimo (corriamo proprio nelle colline della foto) e mi godo tutto il panorama al tramonto… Nel frattempo mi raggiungono e mi sorpassano quasi tutti i competitivi e la moglie del mio coach nota la mia andatura, più da turista in gita che da podista in corsa…

Al termine della gara: doccia, cambio e un bel piatto di penne in compagnia al ristorante della Sagra della Ficattola! Ma soprattutto una bella chiacchierata e il piacere di aver conosciuto Antonella, curatrice del Blog di Trisomia 21 nonchè simpatica e  battagliera presidente di Trisomia 21!

Per farvi capire quanto devono lottare lei, la sua associazione e le famiglie dei ragazzi per una vera integrazione e contro i pregiudizi, leggetevi queste due notizie apparse sul blog e immaginate i sentimenti che hanno provato queste persone… e meno male che almeno questa volta, alla fine è andata bene!

Coraggio, cerchiamo tutti insieme di “fare rete” per un futuro migliore!

Su pe’ i’ poggi con i’ Leo

Foto "Porta Pisana - Malmantile (Lastra a Signa) - Firenze" by Vignaccia76 - wikipedia
Foto "Porta Pisana - Malmantile (Lastra a Signa) - Firenze" by Vignaccia76 - wikipedia

Domani, Giovedì 23 Giugno 2011 si terrà a Malmantile – Lastra a Signa la terza edizione della corsa podistica “Su pe’ i poggi co’ i’Leo”, gara in notturna organizzata dalla locale sezione dell’Avis insieme all’Associazione Leonardo Alderighi. L’intero incasso della manifestazione sarà interamente devoluto agli amici di Trisomia 21 per l’assistenza e l’integrazione delle persone down.

La gara (una semicompetitiva di 8 km abbinata a due non competitive di 8 e 5 km entrambe molto collinari) partirà alle ore 20.30 dallo stand gastronomico dell’Avis in Piazza Piave a Malmantile. Ritrovo alle ore 19.00, quota d’iscrizione 3,50€ con ricco pacco alimentare per tutti e molti premi per i partecipanti alla semicompetitiva (35 assoluti, 20 veterani e 10 argento fra i maschietti, 15 assolute, 5 veterane e 5 argento fra le femminucce).

Al termine della gara sarà possibile cenare allo stand Avis all’interno della Sagra della Ficattola!

Io spero di partecipare ma non sono del tutto sicuro… Domenica prossima farò la Pistoia – San Marcello (30 km in salita) e giusto una settimana  prima di questa gara mi sono beccato una bella tendinite ad entrambe i tendini d’Achille e adesso sono a riposo. Se il coach e le massaggiatrici mi daranno l’ok, Giovedì sarò alla partenza, anche solo per la non competitiva di 5 km. Vi prego, fatemi correre,  devo conoscere la curatrice del blog di Trisomia 21….

A proposito, se volete conoscere la storia di Leonardo Alderighi è tutta scritta  in questo post sul blog di Trisomia 21. Per il volantino della manifestazione invece cliccate qui.

Matrimoni solidali col CESVI.

Foto "wedding smurfs" by marcia.furman - flickr
Foto "wedding smurfs" by marcia.furman - flickr

Veronica del Cesvi mi segnala che anche quest’anno il Cesvi Onlus offre ai novelli sposi tutta una serie di servizi per un matrimonio solidale in modo che la  gioia della festa venga condivisa, non soltanto con amici e parenti, ma anche con tante persone bisognose nel sud del mondo. In questa pagina del sito Made in Cesvi potete trovare tutto quanto serve per un matrimonio solidale: fedi, bomboniere,  luna di miele, riprese video, partecipazioni e perfino un wedding planner…

Ci sono idee e  occasioni per tutti: si parte da piccoli oggetti semplici come le scatoline per i confetti, disponibili per tutti ed acquistabili in rete, per finire con animatori, wedding planner e professionisti, spesso disponibili solo per alcune zone d’Italia. In ogni caso anche un piccolo gesto potrà portare un po’ della felicità degli sposi… dall’altra parte del mondo!

Il Cesvi (Cooperazione e sviluppo) è una ong nata nel 1985 che si occupa di progetti per la cooperazione e il soccorso a favore dei paesi in via di sviluppo. Attualmente è presente in 57 nazioni con importanti progetti a favore dell’infanzia, contro la diffusione dell’HIV e di altre malattie come la malaria.

p.s. se poi non vi sposate sul sito del Made in Cesvi trovate molte altre idee carine da regalare e regalarsi…

Una ricetta: Torta sbriciolata alla ricotta e al cioccolato fondente.

Foto "Torta sbriciolata con ricotta e cioccolata / Shattered cake with cottage cheese and Chocolate" by unpodimondo - Flickr
Foto "Torta sbriciolata con ricotta e cioccolata / Shattered cake with cottage cheese and Chocolate" by unpodimondo - Flickr

Sarà la dieta che dovrei seguire ma che quest’anno, fra mille sensi di colpa, non riesco proprio a fare, saranno tutti quei post dedicati all’acqua e al nucleare ma è tantissimo tempo che non vi pubblico una ricettina. Sicuramente ne sono debitore a tutte le food blogger che per un verso o per l’altro girellano anche su questo blog… Ecco perciò un dolcino veloce e di sicuro successo: dove l’ho portato è stato spolverato in un baleno!! Mi scuso subito con le food blogger per la scarsa qualità della foto: nonostante questo garantisco la bontà del dolce!!!!

Torta sbriciolata alla ricotta e al cioccolato fondente.

Ingredienti per la base

  • 300 gr. di farina
  • 100 gr. di zucchero
  • 100 gr. di burro
  • 1 uovo
  • 1 bustina di lievito per dolci (io uso il cremor tartaro perchè al contrario delle Marie Rose e degli Angioletti non contiene polifosfati)
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno

  • 1/2 kg di ricotta (io uso quella di pecora biologica)
  • 150 gr. di zucchero
  • 100 gr. di cioccolato fondente (io uso le tavolette Mascao biologico del commercio equo e solidale)

Mescolare la farina, il lievito, lo zucchero e il sale. Unire il burro fuso e l’uovo, mescolando il tutto con le mani fino ad ottenere delle grosse briciole. Dividere il composto in due parti (3/4 per la base e 1/4 per la copertura della torta). Nel frattempo mescolare la ricotta con lo zucchero e la cioccolata tritata a grosse scaglie.

In una teglia imburrata o nello stampo al silicone mettere i 3/4 della base, livellare e mettere sopra il ripieno di ricotta e cioccolato. Coprire il tutto col restante quarto di  briciole  e cuocere  per mezz’ora in forno a 180°. Buon appetito!

p.s. la ricetta originale prevede anche l’impiego della vanillina, che io non uso… Un giorno vi spiegherò come viene  fatta la vanillina, così smetterete di usarla anche voi…

“E’ sciocco?”… una raccolta di ricette molto particolari…

Visto che siamo a parlare di cucina vorrei presentare a tutte le food blogger “E’ sciocco?”, una raccolta molto particolare di ricette che è curata dai ragazzi down dell’Associazione Trisomia 21“E’ sciocco?” (in fiorentino “è senza sale?” “é insipido?”) è ospitato nel Blog di trisomia 21 dove ogni venerdì  troverete una nuova ricetta:  quelle sotto sono quelle delle due prime settimane… Se passate di là per qualche ricetta lasciate un saluto ad Antonella (la curatrice del blog….) e passate parola! Grazie.

Un filmato sul Microcredito del Movimento Shalom.

Visto che ieri vi ho propinato un lunghissimo articolo sui miei trascorsi podistici oggi sarò di poche parole presentandovi un grazioso video dedicato al progetto del Microcredito che il Movimento Shalom sta portando avanti in Africa (Burkina Faso, Uganda e Senegal). Nato nel 2004, il progetto offre alle donne dei piccoli finanziamenti per aprire attività lavorative e commerciali  dando loro una concreta di riscatto e integrazione.

Con 250€ singoli o gruppi possono contribuire acquistando un’azione di solidarietà! Il video vi spiegherà tutto: se poi volete approfondire tutta  la questione potete andare a questo link sul sito di Shalom. Buona visione!

Run for life: il mio riepilogo di Maggio 2011

Banner dal sito  "Run for life"
Banner dal sito "Run for life"

Passata la sbornia referendaria e tutti i post dedicati all’acqua e al nucleare è giusto tornare alle vecchie abitudini e perciò riprendo la pubblicazione da alcuni post di cui vi sono debitore e che sono stati temporaneamente accantonati in un cassetto. Riprendo perciò dall’articolo col riepilogo della mia attività podistica e del mio contributo in km al progetto  di “Run for Life” per Emergency (qui la presentazione nel mio post dello scorso 25 Febbraio) a favore delle vittime delle mine antiuomo. Prima di passare alle cronache podistiche vi segnalo che nelle scorse settimante il sito web di Run for life è stato completamente rinnovato con una nuova grafica più pulita, con maggiori dati e più chiarezza in generale! Adesso è veramente un bel sito e poi c’è anche una novità molto interessante: da questo mese i sostenitori possono scegliere a quale ospedale di Emergency devolvere la quota per le vittime delle mine antiuomo! Oltre all’Ospedale Battambang (Cambogia)  è possibile donare anche all’Ospedale di  Lashkar-gah (Afganistan) per coloro che perdono le gambe grazie ai nostri esportatori di democrazia occidentali…  Rinnovo l’invito a tutti i lettori del blog a non lasciar sola la mia sostenitrice Libera: se qualcuno volesse dividere con lei il mio sostegno o volesse sostenere altri podisti partecipanti al progetto non faccia il timido…

Km percorsi in gara e in allenamento da unpodimondo nel mese di Maggio 2011 (testimoniabili dal Garmin Forerunner 305)

Giorno Km percorsi Lavoro eseguito
Dom.1 14 Allenamento “Giro delle mele”
Lun. 2 11 Defaticamento + allunghi
Mar. 3
Mer. 4 11 Ripetute in pista
Gio. 5 9 Defaticamento e allunghi
Ven. 6 13 Medio collinare
Sab. 7
Dom. 8 12 Gara Stracampagnola – La Serra – Carmignano
Lun. 9 7 Defaticamento e allunghi
Mar. 10  6 Trofeo Sergio Ariani – Gara a coppie
Mer. 11  9 Medio collinare
Gio. 12  9 Trofeo Lo Presti – Firenze
Ven. 13 9 Ripetute in pista
Sab. 14
Dom. 15 30 Allenamento “Giro di Pinocchio”
Lun. 16 7 Defaticamento e allunghi
Mar. 17
Mer. 18 6 Ripetute in pista
Gio. 19
Ven.20 9 Lento e allunghi
Sab.21
Dom. 22  11 Scarpinata per i colli del Sud – Candeli (Fi)
Lun. 23 8 Defaticamento e allunghi
Mar. 24
Mer. 25  10 Galluzzo – Trofeo Donatori Sangue Fratres
Gio. 26  9 Defaticamento e allunghi
Ven.27  10 Lento collinare
Sab.28
Dom. 29  10 Gara – Empoli “Tutti in corsa per la vita”
Lun. 30 8 Ripetute in pista
Mar. 31
Tot. mensile 228
Grazie e buone gambe a tutti!

Dopo le maratone di Aprile col mio gruppo continuiamo a macinare km in preparazione della Pistoia – San Marcello Pistoiese del prossimo 26 Giugno (30 km di salita).

Il giro delle mele

Il primo Maggio facciamo un allenamento collinare sulle colline prospicenti Signa e Lastra a Signa, guidati dal nostro amico Carlo: è il solito “giro delle mele”  fra campi, vigne e ulivi con tante salite e discese e con una serie di varianti che il nostro amico scova ogni volta per allungare o accorciare il percorso e farci scoprire nuovi panorami. E le mele, direte voi? L’origine del nome non la conosco, ma alberi di melo non ne ho visti… forse le mele sono quelle che ci dolgono alla fine della corsa…

Stracampagnola – La Serra – Carmignano

Domenica 8 Maggio mi reco per la prima volta a correre nel Montalbano per la gara Stracampagnola. Si parte a metà collina dalla località La Serra e si sale subito verso la Rocca di Carmignano con una serie di bei panorami su tutte le bellissime colline circostanti. Ancora un po’ di salita e si arriva a Santa Cristina a Mezzana dove una discesona, quasi tutta sterrata e sconnessa, ci porta velocemente nel fondovalle. Con la beata incoscienza data dall’adrenalina della competizione la corro tutta a  rotta di collo e recupero un sacco di posizioni. Pensandoci adesso a mente fredda bastava inciampare in un sasso per sfracellarsi e farsi molto male: ringrazio Iddio che è andata bene! Alla fine della discesa segue un breve tratto in pianura e poi ricomincia una bella salita per arrivare al traguardo. Sto bene, recupero ancora qualche posizione e col fiatone mi tolgo anche lo sfizio di litigare con tre di ciclisti amatoriali che mi tagliano la strada mentre io sono in recupero e in salita (ma è possibile che certi ciclisti abbiano il vizio di intrufolarsi sempre alle gare podistiche?). Negli ultimi 300 metri mi viene incontro il mio amico Andrea e con le sue incitazioni faccio la volata, supero altri podisti e mi classifico 40°, afferrando l’ultimo premio previsto per gli assoluti. Non è tanto per il premio in sè (un barattolo di fagioli, una bottiglia d’aranciata e 1 kg di pasta) ma per la soddisfazione!

Trofeo Sergio Ariani Gara a coppie e Trofeo Lo Presti

Martedì 10 Maggio partecipo alla Gara competitiva a Coppie organizzata dagli amici de Le Panche-Castelquarto. Sono quasi sette km in notturna da percorrere in coppia con l’obbligo di arrivare al traguardo col proprio compagno. Soffro ancora per la Gara della domenica e sinceramente rallento il mio amico Max che fa coppia con me. Mentre siamo abbastanza affiatati in allenamento, in gara siamo proprio differenti: lui parte veloce e va in crisi in genere dopo il 15° km, io invece parto piano e recupero sulle lunghe distanze. Insomma sulle mezze maratone lo batto mentre nelle gare corte come questa io sono la sua zavorra… Due giorni dopo con alcuni amici facciamo il Trofeo Lo Presti, gara non competitiva organizzata dalla squadra in cui abbiamo militato per diversi anni e  che abbiamo lasciato a fine 2010. E’ l’occasione per fare un allenamento lento e rivedere un sacco di vecchi amici: semplicemente una sgambata in compagnia!

Allenamento “Giro di Pinocchio”

Il 15 maggio niente gare ma qualcosa di più massacrante. Il nostro coach, in vista della prossima Pistoia – San Marcello, ha organizzato un allenamento di gruppo di 30 km, di nuovo fra le pievi, le ville, i ponti e i paesini medievali del Montalbano. Se non ci siete mai stati prevedete un week end nel Montalbano: merita davvero! Partenza da Poggio a Caiano, poi a  zonzo  fra vigne, uliveti e boschi nei territori di Artimino e Carmignano. Il coach ha programmato tutto: dal passaggio presso tutte le emergenze artistiche del luogo (da ponticelli romani a chiese e  ville Medicee), al transito presso una serie di fontanelli con acqua freschissima, fino ad una dose massiccia di salite. Il giro, inizialmente chiamato “Giro delle Pievi”, viene ribattezzato “Giro di Pinocchio” dopo l’ennesima volta in cui il coach ci assicura che quella sarebbe stata l’ultima salita! Per capirsi, la discesona fatta a rotta di collo la settimana prima alla Serra è diventata una salita interminabile arrivata quasi alla fine dei 30 km di allenamento. Gran bella corsa massacrante ma che ha aumentato l’unione fra i membri del nostro gruppo. Grazie all’ospitalità del coach e signora la mattinata si è conclusa con un luculliano e gustosissimo pranzo a cui tutti avevamo contribuito portando qualcosa!

Scarpinata per i colli del Sud – Candeli (Fi) – Trofeo Donatori Sangue Fratres (Galluzzo)

La settimana successiva al “Giro di Pinocchio” l’ho passata fra i dolori muscolari e il terrore di qualche infortunio. Fortunatamente  era solo stanchezza  e riducendo di parecchio le uscite e i chilometri è andato tutto a posto! La Domenica successiva, più per ordine di scuderia che per scelta personale, partecipo alla scarpinata per i Colli del Sud. Per fortuna è una non competitiva: così faccio di necessità virtù, procedo a ritmo lento e mi godo i panorami su Firenze che si aprono in cima ai colli a sud del capoluogo fiorentino. Il Giovedì successivo altra notturna con salite e discese, sempre a Sud di Firenze: questa volta si tratta del Trofeo Donatori di Sangue Fratres che si tiene nell’ambito della festa del Volontariato organizzata dalla Confraternita di Misericordia del Galluzzo. Come spesso accade uniamo lo sport alla solidarietà per una serata piacevole e simpatica.

Gara – Empoli “Tutti in corsa per la vita”

Il mese di Maggio si è chiuso con la gara di beneficenza “Tutti in corsa per la vita” a favore della ASL di Empoli per l’acquisto di due ecografi e di alcuni zaini attrezzati per l’assistenza domiciliare ai malati (qui il post di presentazione). Con tutta la buona volontà degli organizzatori han voluto fare una copia del “Corri la vita” fiorentino ma purtroppo la copia è uscita proprio male ed è terminata pure peggio. Mi dispiace molto dirlo perchè fra gli organizzatori c’era anche la società sportiva per cui io corro attualmente anche se, in verità, era stata coinvolta per un supporto tecnico soltanto nelle ultimissime settimane. Purtroppo non si può  organizzare bene una manifestazione podistica se non si corre e non si conoscono le esigenze degli sportivi. Primo errore: mancano completamente gli spogliatoi, i depositi delle borse e i bagni per i podisti   (soprattutto per le podiste, noi con un alberello ci si arrangia). Secondo errore: è un caldo infernale e la partenza è alle 9.30 anzichè alle 9.00. Ma l’errore più grosso però è il percorso, completamente cittadino e con tantissimi incroci non presidiati. Nonostante che sul tracciato ci fosse la famosa riga verde ad un certo punto succede un patatrac:  tra il7° e l’8° chilometro ripercorriamo un tratto di strada già percorso nei primi km e non capiamo dove dobbiamo deviare per andare al traguardo. Da quello che ho capito io, una persona della pubblica assistenza che presidiava l’incrocio con la deviazione incriminata, ci ha fatti sbagliare quasi tutti rimandandoci sulla parte iniziale della gara… Morale della favola tutti si sono persi: la gara che ufficialmente era di 10 km per qualcuno è diventata di 8, mentre per altri di 11, 13, 14 e perfino 20 km. Io ho fatto quasi 11 km e sono arrivato nella piazza del traguardo dal lato sbagliato… Addirittura il primo e il secondo classificato sono arrivati in piazza da due strade opposte. I giudici sono andati via di testa: ad un certo punto i concorrenti arrivavano in piazza da 4 o 5 strade differenti. Visto che la gara era anche una competitiva molto combattuta, immaginatevi l’inca***tura dei podisti:  gente che sbraitava da tutte le parti. Il povero deejay che presentava la manifestazione aveva un bel dire al microfono giustificandosi col fatto che era una gara di beneficenza ma questo non vuol dire che una gara di beneficenza debba essere per forza così cialtrona. Un podista che paga 10€ di iscrizione e che sceglie la tua gara fra le quattro o cinque che quella domenica si tenevano fra Firenze e Prato, merita un servizio minimo: spogliatoi, depositi borse, bagni, incroci presidiati e un percorso  in cui non si possa sbagliare strada. L’unica cosa decente di tutta la corsa è stato solo il ristoro finale. Inoltre, quando mancano le cose essenziali, tutto il contorno (deejay, miss, giochini e distribuzione di gadget) suona come un’ulteriore presa per i fondelli! Purtroppo le battute finali di molti podisti erano «Il prossimo anno non ci torno di sicuro»e «Se sono così poco organizzati chissà dove andranno a finire i soldi della beneficenza». Ulteriori commenti sono superflui!

Riflessioni post referendum…

Foto "Il Quorum siamo noi!" by ateneinrivolta - flickr
Foto "Il Quorum siamo noi!" by ateneinrivolta - flickr

Sono due giorni che vorrei scrivere qualcosa sulla vittoria dei referendum: la gioia, le emozioni, la soddisfazione, etc… In realtà sono due giorni che ho la nausea per tutto quello che viene scritto/detto sui grandi media nazionali: gente senza ritegno che fino a poche settimane fa nascondeva le tematiche dei referendum e osteggiava in tutti i modi i comitati e  che oggi invece pontifica, spiega, fa analisi come quelle vecchie zie che, smentite dalla storia,  ti dicono insistentemente “l’avevo detto io!”. E poi quei partiti di sinistra che hanno sempre denigrato e lottato contro i comitati, che anche a Firenze hanno fatto politiche feroci di privatizzazione dell’acqua e che ora invece vorrebbero appropriarsi di una vittoria popolare per metterci sopra il cappellino con la loro sigla… (vero Pd?).

Nauseato da tanta schifezza avevo pensato di non scrivere niente poi mi è venuta in aiuto la mail di  un amico conosciuto attraverso i Gruppi d’Acquisto Solidale Fiorentini: Luciano Cennini grande  attivista fiorentino che da tanto tempo si batte non solo per l’acqua pubblica ma anche per il microcredito, il terzo mondo, la legalità, etc… Leggetela, sintetizza in modo esemplare tutto quello che avrei voluto dire io! Con questo chiudo le tematiche dei referendum… da domani si torna alle consuete tematiche del blog!

2 SÌ AI REFERENDUM PER L’ACQUA PUBBLICA: LA VITTORIA DELLA GENTE!

Scrivo queste mie riflessioni dopo la grande vittoria sui referendum per l’acqua pubblica, non dimenticando però gli altri due referendum, cioè quello contro le centrali nucleari e contro il legittimo impedimento:

Gli italiani hanno a cuore la tutela dei beni comuni. Anche se in verità siamo i primi ad essere responsabili di grandi sperperi. Quanto dura una doccia? Quante volte si usa l’acqua per fini futili?

Si, sarò critico anche se sono felice per questa, nostra tutta, vittoria. Probabilmente incrementerà il senso del rispetto del bene comune. Il senso di rispetto per l’ambiente. Il senso di rispetto per la nostra vita. Se così non fosse allora vuol dire che non abbiamo veramente a cuore la tutela dell’acqua o dell’ambiente. Il Viminale ha certificato che ai referendum popolari del 12 e 13 giugno ha votato il 57% degli aventi diritto. E’ stato raggiunto il quorum per tutti i quesiti con percentuali elevatissime, nette, per il Sì.

I 4 Sì per la difesa dei beni comuni. Ma, questa vittoria non è certamente la vittoria di quasi tutti quei partiti che ora chiedono le dimissioni dell’attuale governo.

E che si mostrano oggi come gli assoluti vincitori, dimenticandosi che i movimenti per l’acqua pubblica hanno iniziato un duro lavoro di informazione, di raccolta firme: (1.400.000 risultato mai raggiunto da nessun referendum). Iniziammo tre anni fa, con una raccolta firme per una legge d’iniziativa popolare. Un impegno costante, ci siamo autotassati, abbiamo organizzato cene, concerti, volantinaggi porta a porta, ma alla fine abbiamo vinto quasi esclusivamente con le nostre forze.

Era un referendum per la difesa dei beni comuni. Sia destra che sinistra da oggi dovranno riflettere. Perché non dimentichiamoci che le prime privatizzazioni selvagge in questo paese non le ha certamente lanciate la destra, ma la sinistra! Draghi e Ronchi non vi ricordano nulla? Gli interessi economici che ruotano intorno ai beni comuni sono imponenti.

Non hanno colore politico. Tanto che sia l’attuale destra di governo che la futura sinistra di governo sono avvisate. Non toccate i beni comuni. E specialmente, non strumentalizzate questo voto. Anzi, cogliamo l’attimo, per chiedere, anzi pretendere una estensione del referendum per le materie più importanti che riguardano la vita comune del paese. Pretendiamo più democrazia diretta. Basta con la democrazia rappresentativa, che ha creato questo sistema di oligarchia!

Eliminiamo la logica del quorum, informatizziamo il referendum, affinché vi possa essere una consultazione popolare frequente e che non sia dispendiosa per le casse dello Stato, ma soprattutto basta con la nomina dei parlamentari a cura esclusiva delle segreterie dei partiti!

Saluti a Tutti Luciano

tratta da una mail inviata da Luciano Cennini alla rete dei Gruppi d’Acquisto Fiorentini

Grazie a tutti gli italiani per i successi dei referendum sull’acqua, sul nucleare e sulla legge uguale per tutti!!!!

Foto "Holy Waters" by ~FreeBirD®~ - flickr
Foto "Holy Waters" by ~FreeBirD®~ - flickr

Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci!

Mahatma Gandhi

Grazie a tutti gli italiani che hanno votato per i quattro referendum e a tutti coloro che in un modo o nell’altro si sono impegnati nella campagna referendaria! Per ora non aggiungo altro: oggi è il momento di festeggiare! Nei prossimi giorni vi racconterò le mie sensazioni!!!! Grazie!!!! Sono felicissimo!!!!!!

Aggiornamento delle 20.00

Sono appena tornato dall’allenamento del Lunedì. Faceva così caldo che ho infilato la testa direttamente sotto al fontanello con L’ACQUA FRESCA E VERAMENTE PUBBLICA!!!  Che soddisfazione!!!!!

Senza parole… (2/2)

Ssssshhhh….! Siamo in silenzio elettorale… E allora parlino le foto!

Foto "e ricordati di ringranziare" by frattaglia - flickr
Foto "e ricordati di ringranziare" by frattaglia - flickr

Senza Parole… (1/2)

Ssssshhhh….! Siamo in silenzio elettorale… E allora parlino le foto!

Foto "4.24 エネルギーシフトパレードin渋谷/Energy Shift Parade in Shibuya" by SandoCap  - flickr
Foto "4.24 エネルギーシフトパレードin渋谷/Energy Shift Parade in Shibuya" by SandoCap - flickr