Buon Natale a tutti!

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Foto ” Buon Natale!” by Paolo Trabattoni – flickr

Buon Natale a tutti gli amici del blog e alle loro famiglie!

Mi scuso per non essere passato a farvi gli auguri su tutti i vostri blog ma, oltre ai consueti impegni pre-natalizi,  è da Giovedì che sto lottando con l’influenza! Praticamente ho fatto di  tutto per resistere e non passare a letto almeno il giorno di Natale. Giuro che ho attinto a tutti i possibili rimedi naturali inventati dall’antico Egitto fino ad oggi (oltre a un paio di aspirine)! Spero di passare nei vostri blog nei prossimi giorni… nel frattempo tanti cari auguri a tutti!

Risposta ad Aida (e non solo) sul post di ieri.

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Foto “Lake of Gold” by Tom Simpson – flickr

Il post di ieri ha avuto le sue interessanti reazioni e risposte, sia sul mio blog che su quello di aspirante runner che ringrazio per la condivisione. Avevo preparato una risposta, in particolare al lungo commento di Aida, ma visto che diventava piuttosto lunga ho pensato di farne un post, da dedicare soprattutto a chi ha usato il termine utopia…

Il mio primo lavoro serio (nel 1988) è stata l’informatizzazione di una ASL. Fino ad allora tutta la contabilità era gestita a mano, cioè con mega schede cartacee riempite con la biro Bic e i conti venivano fatti con quelle calcolatrici col nastro di carta che arrivava fino a terra, come nei fumetti di zio Paperone… Immaginate che ogni volta che facevi un conto, per essere sicuro di non aver sbagliato, lo dovevi rispuntare con un collega, cifra per cifra. L’informatizzazione e, più in generale tutta l’evoluzione tecnologica, hanno fatto si che dove prima lavoravano 10 persone oggi ne bastano 4 e in futuro magari ne basteranno 2.

Come hanno affrontato questa situazione sia il privato che il pubblico? Il privato semplicemente licenziando e aumentando la precarietà, il pubblico col blocco del turnover, cioè non rimpiazzando i dipendenti che vanno in pensione. I posti lasciati vuoti dai pensionamenti non vengono ricoperti oppure (in un numero molto limitato di casi) vengono ricoperti grazie alla mobilità interne, cioè al ricollocamento di altro personale pubblico in esubero, come ad esempio sta accadendo adesso con le ex-Province.

Se a ciò aggiungiamo l’innalzamento dell’età pensionabile è logico che nel pubblico (ma anche nel privato) le assunzioni saranno fatte sempre col contagocce creando il corto circuito segnalato nell’articolo di Mimmo Tringale. Meno lavoro per tutti e contemporaneamente ultra cinquantenni stressati inchiodati alla scrivania con la pensione sempre più lontana e giovani precari e disoccupati in strada, con in aggiunta un esercito di immigrati anch’essi in cerca di lavoro. E’ una guerra tra poveri voluta dal capitale economico-finanziario e avallata dai politici, tanto che come rilevano le statistiche, anche in occidente i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri, compresa la classe media che da anni scivola piano piano verso la povertà.

Bisognerebbe quindi smettere questa guerra in cui i poveri perdono sempre, unire le forze e chiedere ad alta voce di lavorare meno e lavorare tutti!!! Per iniziare basterebbe dar credito e voce a quelle forze politiche, sindacali e culturali che portano avanti queste battaglie e che sono ignorate dai mass media in mano al capitale! Anche se sembra un’utopia, già parlarne è un passo avanti: magari noi non vinceremo però  potremo lottare e forse porre le basi per far vincere, se non i nostri figli, almeno i nostri nipoti…

E se non si lotta per le utopie per cosa si dovrebbe lottare? Forse per catturare i Pokemon?

Lavorare meno, lavorare tutti.

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Foto “Workers” by Justin Lynham – flickr

Il numero di Settembre 2016 del mensile “Terra Nuova” si apre col consueto editoriale del direttore Mimmo Tringale che è dedicato al tema della riduzione dell’orario lavoro, ovvero al lavorare meno per lavorare tutti. Trovo molto interessante che questo tema si riaffacci nel dibattito culturale e politico ed è curioso che a rilanciarlo siano i movimenti ecologisti e della decrescita felice piuttosto che la politica e i sindacati che, purtroppo, guardano proprio da altre parti… I politici pensano ad aumentare le ore di lavoro dei dipendenti pubblici (qui) mentre i sindacalisti intanto vanno in crociera e comprano Swarovski a spese dei lavoratori (qui e qui). Buona lettura!

Lavorare meno per lavorare tutti.

Mai come in questi ultimi anni il lavoro è diventato un’ossessione generalizzata. La società appare divisa in due mondi: i più giovani, colpiti da un tasso di disoccupazione vicino al 40%, e gli over 40, assillati da un carico di lavoro spesso eccessivo e poco gratificante… Le ragioni di questa situazione sono numerose e in gran parte note, ma come se ne esce? Le ricette propinate in questi anni per creare nuovi posti di lavoro, aumentare il Pil e uscire dalla recessione non sembrano aver colpito nel segno. E se la soluzione fosse lavorare meno, lavorare tutti? A riesumare il vecchio slogan in questi giorni è il libro “Utopia for realists: the case for a universal basic income, open borders and a 15-hour workweek” di Rutger Bregman, dove viene proposto un reddito minimo per tutti e un orario di 15 ore come soluzione alla disoccupazione e alla crescente povertà.

In verità, il dibattito sulla riduzione dell’orario di lavoro è vecchio quasi come la rivoluzione industriale. Già Benjamin Franklin, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti, aveva previsto un futuro di quattro ore lavorative al giorno. In tempi più recenti, Serge Latouche e Maurizio Pallante, ispiratori del movimento della decrescita felice, hanno rivolto una critica profonda al paradigma produttivo e consumistico. Concetti resi popolari da Beppe Grillo, che nel programma del Movimento 5 Stelle ha riproposto il lavorare meno, lavorare tutti in chiave ancora più radicale: una settimana lavorativa di appena 30 ore e un reddito di cittadinanza per tutti.

Solo utopie? In realtà, se si fa un’analisi dei paesi europei con tassi di occupazione oltre il 70%, si scopre che hanno tutti ridotto l’orario di lavoro. In Germania e Francia è passato dalle 1800 ore del 1990 alle attuali 1400. Anche Norvegia e Olanda hanno orari di 1400 ore, seguiti da Danimarca (1500 ore), Svezia e Finlandia (1600 ore). In fondo alla classifica troviamo Italia, Grecia e Spagna, con tassi di occupazione inferiori al 60% e orari di lavoro più lunghi: dalle 2034 ore della Grecia alle 1752 dell’Italia.

Sembrerebbe proprio che dove si lavora meno ore l’economia vada meglio. Su questa onda, la Svezia ha iniziato a sperimentare negli uffici pubblici un orario di sole 6 ore. Esperimenti che si stanno diffondendo anche nelle aziende private: nella sede di Göteborg della Toyota si lavora 6 ore al giorno da ormai tredici anni. Dai primi report sembrerebbe che i risultati siano estremamente positivi: maggiore produttività per l’azienda, più soddisfazioni e meno malattie per i lavoratori.

Sì, forse è ancora un’utopia, ma secondo Bregman con la riduzione dell’orario di lavoro e la concessione di un reddito minimo per tutti, migliorerebbero sia la qualità della vita, sia l’ambiente. Si ridurrebbe l’impatto ecologico, si combatterebbero disoccupazione, diseguaglianze economiche e di genere. Saremmo, insomma, tutti un po’ più felici e soddisfatti.

In più, aggiungiamo, nel tempo «liberato» dal lavoro potremmo essere più disponibili per il volontariato e per la gestione della cosa pubblica. Così, forse anche l’impegno politico potrebbe tornare a essere una passione, e potremmo liberarci dai professionisti della politica che tanti danni hanno fatto e stanno facendo al nostro paese.

 Di Mimmo Tringale, tratto dall’editoriale del Numero di Settembre 2016 di “Terra Nuova”.

p.s. Da alcuni mesi anche l’azienda dove lavora mia moglie ha deciso di chiudere il Venerdì pomeriggio, nonostante gli affari vadano bene. La ditta ha preso questa decisione perchè, rimanendo uguale la  produttività, risparmia di energia elettrica, riscaldamento, condizionamento etc… Peccato però che ai dipendenti quelle ore vengano sottratte dalle ferie!

Genitori apprensivi?

Nella palestra dove vado a fare daoyin e taiji in queste settimane ci sono i centri estivi e così mi capita di vedere i lavoretti che fanno i bambini nel pomeriggio. Il tema della scorsa settimana doveva essere l’istruzione nel mondo, visto che mi sono imbattuto in questo cartello. L’ho trovato bellissimo e ho voluto fotografarlo per condividerlo con voi… Purtroppo la foto è stata fatta al volo col cellulare e la qualità lascia un po’ a desiderare. Spero che ingrandendola, anche se si sgrana, si capisca il senso… L’ultimo disegno (purtroppo poco leggibile) riporta la minima percentuale di bambini che in Italia vanno a scuola da soli, rispetto alla Germania e al Regno Unito.

In effetti il diritto allo studio è proprio pericoloso… Per questo molte mamme italiane (anche nel centro di Firenze) portano a scuola i figli col SUV!

Foto "Genitori apprensivi?" by unpodimondo
Foto “Genitori apprensivi?” by unpodimondo

Le foto di Csen in Harmonia.

Come scritto nel precedente post Sabato e Domenica scorsa si è tenuto, presso il parco di Villa Vogel a Firenze, “Csen in Harmonia”, festival nazionale delle discipline olistiche e del benessere. Vi avevo promesso delle foto e perciò vi metto una piccola galleria. Le foto sono state  fatte col telefonino, quindi la qualità non è delle migliori (lo zoom fa schifo e quindi non posso usarlo). Il festival è stato molto interessante ma, come negli altri anni, pur essendo presente entrambi i giorni, non ho potuto seguire molte attività perchè sono stato impegnato allo stand della palestra che frequento con mia moglie… In queste occasioni c’è sempre da fare qualcosa: monta, smonta, sistema i volantini, fai qualche prova, chiacchiera (e cazzeggia) con questo e con quel compagno di corso. Alla fine il tempo passa, non te ne accorgi e magari ti salta quella conferenza o quella prova a cui volevi partecipare. Però è bello lo stesso perchè così socializzi un po’ e conosci meglio i tuoi compagni aldilà delle consuete ore di corso…

Alla fine della galleria trovate il video ufficiale dell’edizione 2016, uscito nei giorni scorsi. Se poi cercate su youtube e facebook ne potete trovare molti altri…

Il video ufficiale dell’edizione 2016 di Csen in Harmonia

Torna Csen in Harmonia a Firenze.

Foto "Csen in Harmonia" by unpodimondo
Foto “Csen in Harmonia” by unpodimondo

Domenica 4 e 5 Giugno 2016 presso il parco di Villa Vogel a Firenze torna “Csen in Harmonia”, festival nazionale delle discipline olistiche e del benessere. Dalle 10.00 alle 20.00 di entrambi i giorni si alterneranno conferenze, laboratori, lezioni e dimostrazioni delle più svariate attività dedicate al benessere: dallo yoga al daoyin, dalla meditazione al taijiquan, da un infinità di tipi di massaggio agli show cooking, con attività per grandi e piccini! E moltissimi di questi eventi saranno, cosa non indifferente di questi tempi, …COMPLETAMENTE GRATUITI! Nel parco sarà presente anche un mercatino olistico e diverse opzioni per mangiare dello street food sano e naturale.

Questo il programma della due giorni  mentre in fondo al post troverete un video dell’edizione dello scorso anno, così vi fate un’idea della manifestazione. Nel video ci sono anch’io che pratico Daoyin Yangsheng Gong ma per fortuna mi si intravede solo per una frazione di secondi… e non vi dirò quale sono io!

SABATO 4 GIUGNO 2016
Ore 10,00 – Cerimonia di apertura – Area Yoga
AREA ESPOSITORI
dalle ore 10 alle ore 20 – dimostrazioni e prove di massaggi, trattamenti, reiki, momenti di relax e tanto altro – mercatino olistico

LIMONAIA Aule 1, 2, 3 – AREA CONVEGNI
ore 10,30 – Cristalli Quantici del terzo millennio a cura del Dott. Costantino Mazzanobile D’Aragona – Aloe Solidale ONLUS
ore 10,30 – Energia e Nascita – a cura di Vanessa Fabbrilei, Valentina Santarsiero, Roberta Paoli, Silvia Gurioli, Sara Vaggelli e Alessio Minafra
dalle ore 10,30 alle ore 12,30 Valutazioni posturali a cura di Vanessa Tiburzi
ore 11,00 – Un pezzo di strada insieme, attivazione di counseling/fiducia – ASS CUL LA QUARTA VIA
ore 11,30 – Conferenza dell’Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 11,30 – Esperienze di riequilibrio con i cristalli – Accademia Discipline Olistiche Luci d’Oriente
ore 12,30 – Radiestesia – Oceano del Ki
ore 12,30 – Conferenza: yoga e relazioni – Centro Studi Bhaktivedanta
ore 13,30 – Conferenza esperenziale: il risveglio della consapevolezza attraverso gli archeotipi di luce – Angeli Cristallini Aloe Solidale
ore 13,30 – Conferenza: Alchimia e Trasformazione Interiore – il respiro che trasforma (Percorso Gaia – progetto di educazione alla consapevolezza globale e salute psicosomatica patrocinato dal Ministero del lavoro e Politiche Sociali) – Il Soffio di Psiche
ore 14,00 – Conferenza Digitopressione JIN SHIN DO®, un ponte fra Oriente e Occidente – Monica Cipriani
ore 15,00 – FANGZHONG: La via Tantrica all’amore della trafizione taoista – ASS CUL LA QUARTA VIA
ore 15,00 – DURJAYA YOGA, lo yoga del guerriero – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 16,00 – Cristalloterapia e tecnica metamorfica – Valentina Santarsiero
ore 16,00 – Introduzione all’Osteopatia, con Melisssa Marini – Accademia Toscana del Benessere
ore 16,30 – AROMAENERGETICA® a cura di Maurizio Riolo
ore 17,00 – Show Cooking a cura del Personal Chef Susanna Arcangioli
ore 17,00 – Channeling – Silvia Bisconti
dalle ore 17,00 alle ore 19,30 – Mini lezioni di digitopressione Jin Shin Do® per il rilascio delle tensioni del collo e delle spalle – Monica Cipriani
ore 18,00 – Haloterapia – Cristalli di Mare
ore 18,00 – Cos’è lo shiatsu, dimostrazioni e prove pratiche di approccio – ASD Shiatsu Ki
ore 19,00 – Presentazione del centro e accenni sulle costellazioni familiari – Ass L’uno
ore 19,30 – Damanhur, un sogno concreto – Damanhur Firenze

CHIOSTRO – AREA MEDITAZIONE E CONCERTI
ore 10,30 – Anateoresi e rilassamento guidato – Oceano del Ki
ore 11,30 – Bagno sonoro – Olistic Network
ore 12,30 – Letture e Mantra – Arte in Corso
ore 13,30 – Meditazione – Oltre Associazione Onlus
ore 14,30 – Anateoresi prenatale e rilassamento guidato – Oceano del Ki
ore 15,30 – Mini dimostrazioni di massaggio sonoro e meditazione con le campane tibetane – Vieri Bicci I Viai
ore 16,30 – Bagno di Gong – In equilibrio nel bosco
ore 17,30 – Meditazione coi cristalli – Valentina Santarsiero
ore 18,00 – Meditazione canalizzata – Silvia Bisconti
ore 19,00 – Meditazione Osho Gourishankar – Surya Yoga Marga A.S.D.

PRATO – AREA YOGA
ore 10,30 – Kundalini Yoga – Arte in corso
ore 11,30 – Yoga Integrale – Surya Yoga Marga A.S.D.
ore 14,00 – Yoga della risata – Damanhur Firenze
ore 15,00 – Yoga… che danza – ASD ARJUNA YOGA THERAPY
ore 16,30 – Lezione di DURJAYA YOGA – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 17,30 – Hatha Yoga – Yogasophia
ore 19,00 – Art Flow Yoga – Luca Renzini

PRATO – AREA ATTIVITA’
ore 10,30 – Autoshiatsu e risveglio energetico – ASD Shiatsu Ki
ore 11,30 – Risveglio dei meridiani energetici ed esercizi di stretching Makko Ho – Asd Shiatsu Ki Shen
ore 12,00 – Danzaterapia – To’Ban Belly Dance
ore 15,00 – Esibizioni di Daoyin e Taiji – Istituto di Wushu della Città di Firenze
ore 16,00 – Lezione di Taiji Quan – Renshen Firenze
ore 17,00 – Esibizione di Danza del Ventre, lezione di ATS, spettacolo – To’Ban Belly Dance
ore 18,30 – Lezione Cosmodinamica Tai Chi – ASD Pa-Kua Firenze
ore 19,30 – Esibizioni a cura dell’ASD The White Circus

LABORATORI
ore 10,30 – Intro del Body Work di Access : Comunione e Connessione con la Terra – Un Raggi di luce
ore 16,30 – Costruiamo gli acchiapasogni – Cristalli di mare
ore 17,30 – Guance rosa, sguardo malizioso, bocca da baciare e una acconciatura retró per un look da perfetta Pin Up! – The white circus

AREA KIDS
ore 16,00 – Meditazione per bambini -OLTRE Associazione Onlus
ore 17,00 – Yoga mamme e bimbi – ASD Jiva

DOMENICA 5 GIUGNO 2016

AREA ESPOSITORI
dalle ore 10 alle ore 20 – dimostrazioni e prove di massaggi, trattamenti, reiki, momenti di relax e tanto altro – mercatino olistico

LIMONAIA Aule 1, 2, 3 – AREA CONVEGNI
ore 10,30 – Antroposofia e il suono tra le mani (trattamento energetico), il ruolo dell’arte, della musica e del suono nella terapia come medicina del futuro, secondo la scienza dello spirito di Rudolf Steiner – ASD L’Uno
ore 10,30 – Scopri le tue facoltà: la radiestesia – Damanhur Firenze
dalle ore 10,30 alle ore 12,30 Valutazioni posturali a cura di Vanessa Tiburzi
ore 11,30 – Il potere dei cristalli, un sentiero di trasformazione – Accademia Discipline Olistiche Luci d’Oriente
ore 11,30 – Conferenza a cura dell’Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 12,30 –
ore 12,30 – Presentazione Access Consciousness e la S.O.P. Scuola Olistica Professionale – Un raggio di luce
ore 13,30 – CONFERENZA: Alchimia e Trasformazione Interiore – Psicosomatica olistica e il Sè interiore
ore 13,30 – Conferenza esperenziale, riscopri la tua sensitività – Angeli Cristallini Aloe Solidale
ore 14,00 – Presentazioni delle attività – Vieri Bicci I Viai
ore 15,00 – Beauty Counsult, una professione innovativa, con Ilaria Cornacchia – Accademia Toscana del Benessere
ore 15,00 – Ortho-Bionomy – AC Ortho-Bionomy Italia
ore 16,00 – Cristalloterapia e tecnica metamorfica – Valentina Santarsiero
ore 16,00 – Seminario sul Feng Shui – Mondo Feng Shui
ore 17,00 – Channeling (tecnica avanzata) – Silvia Bisconti
ore 17,30 – Conferenza su pedagogia speciale ed educazione allo sport, Kung fu un mondo per tutti – AC La Quarta Via
ore 17,30 – Lezioni di digitopressione Jin Shin Do® per il rilascio delle tensioni del collo e delle spalle – Monica Cipriani
ore 18,00 – Shiatsu antistress – ASD Shiatsu Ki
ore 19,00 – Naturopatia Scientifica Quantica del terzo Millennio – Aloe Solidale ONLUS
ore 19,00 – Show Cooking a cura di Vincenzo Canoro
Chiostro – Area meditazioni e concerti
ore 10,00 – Prana e meditazione – Susanna Gherardelli
ore 11,00 – Meditazione interculturale – ASD Arjuna Yoga Therapy
ore 12,30 – Meditazione – Associazione Onlus OLTRE
ore 13,30 – Meditazione trascendentale con la lettera ebraica: Aleph e musica di fondo – Anna Rita Bortolamasi
ore 14,30 – Letture Yogi Bhajan e meditazioni con mantra – Arte in corso
ore 15,30 – Esperienza di Mindfulness Psicosomatica e Riequilibrio Energetico – Il soffio di psiche
ore 16,30 – Bagno di gong – In equilibrio nel bosco
ore 17,30 – Meditazione coi cristalli – Valentina Santarsiero
ore 18,00 – Meditazione Canalizzata – Silvia Bisconti
ore 19,00 – Meditazione in concerto – ASD Arjuna Yoga Therapy

PRATO – AREA YOGA
ore 10,00 – Lezione di yoga – ASD L’Uno
ore 11,00 – Yoga metodo Satyananda – Centro Hara
ore 12,00 – Yoga della risata – Olistic Network
ore 13,00 – Esibizioni di ACRO Yoga – ASD L’elibè
ore 14,30 – Lezione di Yoga – Istituto di wushu della città di Firenze
ore 15,30 – Durjana Yoga – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 16,30 – Kundalini Yoga – Arte in corso
ore 17,30 – Lezione Sintonia, Yoga Cinese – ASD Pa-Kua Firenze
ore 18,30 – Yoga con le campane tibetane – Olistic Network

PRATO – AREA ATTIVITA’
ore 10,00 – Autoshiatsu e risveglio energetico – ASD Shiatsu Ki
ore 11,00 – Risveglio dei meridiani energetici ed esercizi di stretching Makko Ho – ASD Shiatsu Ki Shen
ore 11,30 – Lezione di Olit
ore 12,30 – Danzaterapia – To’Ban Belly Dance
ore 15,00 – Lezione Taiji Quan – Renshen Firenze
ore 16,00 – Esibizioni a cura dell’ASD To’Ban Belly Dance
ore 17,00 – Esibizioni di Daoyin – Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 18,00 – Lezione di Olit
ore 19,00 – Esibizioni di Taiji – Istituto di Wushu della città di Firenze

LABORATORI
ore 10,30 – Guance rosa, sguardo malizioso, bocca da baciare e una acconciatura retró per un look da perfetta Pin Up! – ASD The white circus
ore 16,30 – Meditazione con acquerelli – ASD L’Uno
ore 17,30 – Costruiamo gli acchiapasogni – Cristalli di mare
ore 18,30 – Burlesque… pose da Pin-up insieme a Viola Panik – The white circus

AREA KIDS
ore 10,30 – Yoga per bambini – Ashtanga Yoga Firenze
dalle ore 16 alle ore 18,30 giochi in movimento – Ass Il Poderaccio – Accademia Cinofila Fiorentina
ore 15,30 – Meditazione per bambini – Oltre Associazione Onlus
ore 16,30 – Yoga per bambini – Ashtanga Yoga Firenze
ore 17,00 – Yoga mamme e bimbi – ASD Jiva
ore 18,00 – Yoga per bambini – Arte in corso

programma tratto dal sito del Festival.

Il video dell’edizione 2015

Euro 2016: torna l’album gratuito on line delle figurine Panini!

Panini on line 2016 - foto by unpodimondo
Panini on line 2016 – foto by unpodimondo

Vi sta salendo la febbre per i prossimi campionati europei di calcio 2016? Se i vostri figli oppure il bambino che è in voi (e quello dentro al sottoscritto è piuttosto insistente) vi chiedono di comprare l’album delle figurine Panini anche quest’anno avrete un alternativa divertente e soprattutto TOTALMENTE GRATUITA: l’album on line a cui potrete accedere dopo esservi registrati a questo sito web: https://onlinestickeralbum.paninigroup.com

Si tratta di una versione ridotta dell’album ufficiale e per completarlo ogni giorno  il sito vi regalerà 2 bustine di figurine virtuali alle quali potrete aggiungere altre bustine immettendo i codici che trovate in fondo a questo post… Ogni codice sblocca una bustina. Insomma, avrete modo di raccogliere gratuitamente un sacco di figurine ma, per far durare il gioco, non potrete aprire più di 5 bustine al giorno…

Una volta aperte le bustine troverete delle figurine, del tutto uguali a quelle cartacee, da incollare virtualmente sul vostro album oline. E con i doppioni? I doppioni si scambiano con altri collezionisti, come si farebbe nella vita reale, con la differenza che le persone con cui potete scambiare le figurine sono  milioni e sono sparse per il mondo. Quando scambierete per la  prima volta una figurina di una nazionale riceverete in omaggio una figurina dei tifosi di quella nazionale che andrà a riempire due pagine speciali dell’album.

In breve tempo si completa l’album e si passa del tempo divertendosi. Non si vince niente ma se così riuscite ad evitare l’acquisto delle figurine di carta… alla fine sarà un bel risparmio!

Codici per sbloccare i pacchetti di figurine (Se ne trovate altri aggiungeteli nei commenti così li condividiamo insieme).

2016-COOL-GAME
COKE-BEST-GOAL
CODE-EURO-PACK
EUROFOOTBALL
p005018662164
EURO-FANS-PACK
HAVE-NICE-EU16
IGOT-IGOT-NEED
FOOTBALLLOVE
COKE-FAIR-PLAY
EURO-COCA-COLA
UEFA-EURO-2016
2016-COKE-GAME
ONLY-EURO-2016 (new)
COCA-COLA-EURO (new)

E da Oriente… giunsero i Re Magi!

Questo è il mio presepe di quest’anno, che per la prima volta abbiamo fatto dentro al caminetto (per informazione il caminetto ce l’hanno lasciato i precedenti proprietari ma non lo usiamo quasi mai).

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

In realtà abbiamo aggiunto un’altra novità nel caminetto e sono i nuovi e poco tradizionali Re Magi. Li vedete? Intuite da questa foto “notturna” di che strani Re Magi si tratta?

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Ok… accendiamo la luce e scopriamo le stranezze: intanto i Re Magi non hanno il cammello ma il cavallo e poi sono quattro anziché tre, ma soprattutto vengono così da Oriente da essere  cinesi !

Foto by unpodimondo - WordPress

Foto by unpodimondo – WordPress

Se siete curiosi di sapere come 4 Re Magi cinesi sono finiti nel mio presepe ecco la loro storia… A metà Dicembre, nella palestra dove pratichiamo Daoyin e Taijiquan, abbiamo fatto la cena sociale alla quale era abbinata una lotteria i cui premi erano alcuni generi alimentari e diverse “cineserie”. …Io ho vinto questa scatola che conteneva cinque statuine che riproducono i soldati dellesercito di terracotta dell’Imperatore Qin Shi Huang.

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Le statuine sono un cavallo e quattro differenti personaggi, di cui uno inginocchiato, che ho usato come attori per interpretare i Re Magi. Tutto sommato hanno un’aria distinta e rispettosa che li può far sembrare pacifici anche se in realtà sarebbero tutti soldati di vario rango: l’inginocchiato, ad esempio, mi hanno spiegato che sarebbe un arciere.

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Appena terminate le feste… quando il presepe tornerà in soffitta le statuine diventeranno un soprammobile che metterò in sala o nel mio studio. Logicamente fino al 5 gennaio del prossimo anno quando smetteranno i panni dei guerrieri cinesi per ritornare a essere i pacifici Re Magi !

Buona Epifania a tutti!!!

Buon Natale!

Foto "Merry Christmas to One and All" by Olaer / Elmer Anthony - flickr
Foto “Merry Christmas to One and All” by Olaer / Elmer Anthony – flickr

Su internet ho trovato questo aforisma che mi è piaciuto un sacco…

Del Natale mi piace che tutto ad un certo punto si ferma, come una brusca frenata dopo una corsa veloce. E rimani con chi ti vuol bene.

Aforisma di Swanito75 da twitter

Dopo aver corso per un mese a destra e manca, fra lavoro, acquisto dei regali, cene sociali, recite, carrelli della spesa, addobbi, alberi, presepi, super offerte, etc… etc… Vi auguro proprio una bella frenata!

Che possiate trascorrere dei momenti sereni con i vostri cari, tra una coccola e un pranzo, tra un canto, una preghiera e del sano ozio, che vi ritempri e vi faccia apprezzare la gioia delle piccole cose!

E se magari vi avanzano 5 minuti e 1 soldino ricordatevi di chi è meno fortunato!

Buon Natale a tutti dal profondo del cuore!

Marco/unpodimondo.

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Aggiornamento delle 20:15 del giorno di Natale.

Grazie a tutti voi che, in un giorno speciale come questo, avete trovato anche il tempo per passare di qui, leggere e lasciare i vostri Auguri. Come potete intuire questi giorni sono stati molto frenetici… e perciò non ce l’ho fatta a passare a visitare le vostre bellissime pagine! Giuro che nei prossimi giorni verrò a leggere tutti i vostri blog!

Se Gesù Bambino diventa una clava!

Foto "Presepe" by Riccardo Francesconi - flickr
Foto “Presepe” by Riccardo Francesconi – flickr

Mentre ieri tiravo giù dalla soffitta la scatola del Presepe ho riflettuto sulle polemiche che ogni anno nascono sulla questione delle recite e dei presepi nelle scuole. Una volta erano le luminarie in città e i panettoni al supermercato che ti annunciavano il Natale. Oggi sono persone vestite di verde, impresentabili per 11 mesi all’anno, che ti annunciano l’arrivo del Santo Natale brandendo Gesù Bambini come se fossero delle clave, alle quali rispondono altrettante folle inferocite di difensori della laicità dello Stato, per le quali andrebbe abolita qualsiasi festa religiosa, (conservando però il consumismo che, Grazie a Dio, alza sua santità il P.I.L.).

Non c’è dubbio che ormai siamo in una società multietnica e multireligiosa e non c’è altrettanto dubbio che lo Stato è e deve rimanere laico. Però abolire il presepe, i canti e magari anche l’albero di Natale e tutte le tradizioni è una cretinata assoluta. E’ semplicemente mettere la testa sotto la sabbia come lo struzzo, pensando così di risolvere i problemi. La Francia su questa strada è avanti anni luce: ha abolito dai luoghi pubblici, per legge, immagini di qualsiasi Religione, Crocifissi, Presepi, stelle di David, Mani di Fatima, chador e veli vari, …eppure mi sembra, anche dagli ultimi tragici eventi, che negare qualsiasi aspetto religioso non abbia riportato grossi risultati di convivenza civile.

Credo che la soluzione, per le scuole e i luoghi pubblici sia quella di riconoscere tutte le religioni e dare a tutti la possibilità identica di festeggiare o mostrare agli altri le tradizioni in cui si riconoscono. Prendiamo il calendario di questo mese di Dicembre: i cattolici festeggiano l’Immacolata Concezione, Santa Lucia, il Natale, Santo Stefano; gli ebrei il 1° giorno di Khanuccà (7 dicembre festa delle Luci) e il digiuno del 10 di Tevet (22/12), gli induisti la Gita Jayanthi (21/12) e la Dattatreya Jayanti (25/12), gli ortodossi l’Entrata di Maria al Tempio (4/12), i musulmani il Rabi’ al-awwal (12/12). E perchè non ricordare che nei calendari pagani si festeggiavano il giorno della Betulla (24/12) e quello di Artemide (31/12)? E che il Natale ortodosso sarà il 7 Gennaio? Perchè non insegnare ai bambini che l’anno che finisce è il 2015, ma anche  il 1436 (islamico), 1732 (copto), 2559 (buddista), 5116 (induista), 5776 (ebraico), 1394 (persiano), 2964 (berbero)? E perchè non festeggiare in classe, il prossimo 8 Febbraio, il capodanno cinese del 4711? Credo che, soprattutto per le scuole, sarebbe un’operazione culturale e di integrazione, allo stesso tempo laica e rispettosa di tutte le tradizioni religiose… E magari anche divertente e gustosa!

Temo invece che in molte scuole, l’abolizione del presepe o dei canti, sia molto meno “ideologica” ma più dettata dal fatto che i docenti non hanno molta voglia di dedicarsi a queste attività… figurarsi quindi se gli viene la voglia di raccontarti, oltre a quella di Gesù, perfino la nascita di Maometto, Shiva o Buddha…

p.s. Comunque Matteo Salvini ha tutti i motivi per festeggiare la tradizione del Presepe! Se Giuseppe e Maria non hanno trovato posto nell’albergo e Gesù bambino è nato in una grotta, è sicuramente perché Betlemme era una roccaforte leghista!