Le foto di Csen in Harmonia.

Come scritto nel precedente post Sabato e Domenica scorsa si è tenuto, presso il parco di Villa Vogel a Firenze, “Csen in Harmonia”, festival nazionale delle discipline olistiche e del benessere. Vi avevo promesso delle foto e perciò vi metto una piccola galleria. Le foto sono state  fatte col telefonino, quindi la qualità non è delle migliori (lo zoom fa schifo e quindi non posso usarlo). Il festival è stato molto interessante ma, come negli altri anni, pur essendo presente entrambi i giorni, non ho potuto seguire molte attività perchè sono stato impegnato allo stand della palestra che frequento con mia moglie… In queste occasioni c’è sempre da fare qualcosa: monta, smonta, sistema i volantini, fai qualche prova, chiacchiera (e cazzeggia) con questo e con quel compagno di corso. Alla fine il tempo passa, non te ne accorgi e magari ti salta quella conferenza o quella prova a cui volevi partecipare. Però è bello lo stesso perchè così socializzi un po’ e conosci meglio i tuoi compagni aldilà delle consuete ore di corso…

Alla fine della galleria trovate il video ufficiale dell’edizione 2016, uscito nei giorni scorsi. Se poi cercate su youtube e facebook ne potete trovare molti altri…

Il video ufficiale dell’edizione 2016 di Csen in Harmonia

Torna Csen in Harmonia a Firenze.

Foto "Csen in Harmonia" by unpodimondo
Foto “Csen in Harmonia” by unpodimondo

Domenica 4 e 5 Giugno 2016 presso il parco di Villa Vogel a Firenze torna “Csen in Harmonia”, festival nazionale delle discipline olistiche e del benessere. Dalle 10.00 alle 20.00 di entrambi i giorni si alterneranno conferenze, laboratori, lezioni e dimostrazioni delle più svariate attività dedicate al benessere: dallo yoga al daoyin, dalla meditazione al taijiquan, da un infinità di tipi di massaggio agli show cooking, con attività per grandi e piccini! E moltissimi di questi eventi saranno, cosa non indifferente di questi tempi, …COMPLETAMENTE GRATUITI! Nel parco sarà presente anche un mercatino olistico e diverse opzioni per mangiare dello street food sano e naturale.

Questo il programma della due giorni  mentre in fondo al post troverete un video dell’edizione dello scorso anno, così vi fate un’idea della manifestazione. Nel video ci sono anch’io che pratico Daoyin Yangsheng Gong ma per fortuna mi si intravede solo per una frazione di secondi… e non vi dirò quale sono io!

SABATO 4 GIUGNO 2016
Ore 10,00 – Cerimonia di apertura – Area Yoga
AREA ESPOSITORI
dalle ore 10 alle ore 20 – dimostrazioni e prove di massaggi, trattamenti, reiki, momenti di relax e tanto altro – mercatino olistico

LIMONAIA Aule 1, 2, 3 – AREA CONVEGNI
ore 10,30 – Cristalli Quantici del terzo millennio a cura del Dott. Costantino Mazzanobile D’Aragona – Aloe Solidale ONLUS
ore 10,30 – Energia e Nascita – a cura di Vanessa Fabbrilei, Valentina Santarsiero, Roberta Paoli, Silvia Gurioli, Sara Vaggelli e Alessio Minafra
dalle ore 10,30 alle ore 12,30 Valutazioni posturali a cura di Vanessa Tiburzi
ore 11,00 – Un pezzo di strada insieme, attivazione di counseling/fiducia – ASS CUL LA QUARTA VIA
ore 11,30 – Conferenza dell’Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 11,30 – Esperienze di riequilibrio con i cristalli – Accademia Discipline Olistiche Luci d’Oriente
ore 12,30 – Radiestesia – Oceano del Ki
ore 12,30 – Conferenza: yoga e relazioni – Centro Studi Bhaktivedanta
ore 13,30 – Conferenza esperenziale: il risveglio della consapevolezza attraverso gli archeotipi di luce – Angeli Cristallini Aloe Solidale
ore 13,30 – Conferenza: Alchimia e Trasformazione Interiore – il respiro che trasforma (Percorso Gaia – progetto di educazione alla consapevolezza globale e salute psicosomatica patrocinato dal Ministero del lavoro e Politiche Sociali) – Il Soffio di Psiche
ore 14,00 – Conferenza Digitopressione JIN SHIN DO®, un ponte fra Oriente e Occidente – Monica Cipriani
ore 15,00 – FANGZHONG: La via Tantrica all’amore della trafizione taoista – ASS CUL LA QUARTA VIA
ore 15,00 – DURJAYA YOGA, lo yoga del guerriero – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 16,00 – Cristalloterapia e tecnica metamorfica – Valentina Santarsiero
ore 16,00 – Introduzione all’Osteopatia, con Melisssa Marini – Accademia Toscana del Benessere
ore 16,30 – AROMAENERGETICA® a cura di Maurizio Riolo
ore 17,00 – Show Cooking a cura del Personal Chef Susanna Arcangioli
ore 17,00 – Channeling – Silvia Bisconti
dalle ore 17,00 alle ore 19,30 – Mini lezioni di digitopressione Jin Shin Do® per il rilascio delle tensioni del collo e delle spalle – Monica Cipriani
ore 18,00 – Haloterapia – Cristalli di Mare
ore 18,00 – Cos’è lo shiatsu, dimostrazioni e prove pratiche di approccio – ASD Shiatsu Ki
ore 19,00 – Presentazione del centro e accenni sulle costellazioni familiari – Ass L’uno
ore 19,30 – Damanhur, un sogno concreto – Damanhur Firenze

CHIOSTRO – AREA MEDITAZIONE E CONCERTI
ore 10,30 – Anateoresi e rilassamento guidato – Oceano del Ki
ore 11,30 – Bagno sonoro – Olistic Network
ore 12,30 – Letture e Mantra – Arte in Corso
ore 13,30 – Meditazione – Oltre Associazione Onlus
ore 14,30 – Anateoresi prenatale e rilassamento guidato – Oceano del Ki
ore 15,30 – Mini dimostrazioni di massaggio sonoro e meditazione con le campane tibetane – Vieri Bicci I Viai
ore 16,30 – Bagno di Gong – In equilibrio nel bosco
ore 17,30 – Meditazione coi cristalli – Valentina Santarsiero
ore 18,00 – Meditazione canalizzata – Silvia Bisconti
ore 19,00 – Meditazione Osho Gourishankar – Surya Yoga Marga A.S.D.

PRATO – AREA YOGA
ore 10,30 – Kundalini Yoga – Arte in corso
ore 11,30 – Yoga Integrale – Surya Yoga Marga A.S.D.
ore 14,00 – Yoga della risata – Damanhur Firenze
ore 15,00 – Yoga… che danza – ASD ARJUNA YOGA THERAPY
ore 16,30 – Lezione di DURJAYA YOGA – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 17,30 – Hatha Yoga – Yogasophia
ore 19,00 – Art Flow Yoga – Luca Renzini

PRATO – AREA ATTIVITA’
ore 10,30 – Autoshiatsu e risveglio energetico – ASD Shiatsu Ki
ore 11,30 – Risveglio dei meridiani energetici ed esercizi di stretching Makko Ho – Asd Shiatsu Ki Shen
ore 12,00 – Danzaterapia – To’Ban Belly Dance
ore 15,00 – Esibizioni di Daoyin e Taiji – Istituto di Wushu della Città di Firenze
ore 16,00 – Lezione di Taiji Quan – Renshen Firenze
ore 17,00 – Esibizione di Danza del Ventre, lezione di ATS, spettacolo – To’Ban Belly Dance
ore 18,30 – Lezione Cosmodinamica Tai Chi – ASD Pa-Kua Firenze
ore 19,30 – Esibizioni a cura dell’ASD The White Circus

LABORATORI
ore 10,30 – Intro del Body Work di Access : Comunione e Connessione con la Terra – Un Raggi di luce
ore 16,30 – Costruiamo gli acchiapasogni – Cristalli di mare
ore 17,30 – Guance rosa, sguardo malizioso, bocca da baciare e una acconciatura retró per un look da perfetta Pin Up! – The white circus

AREA KIDS
ore 16,00 – Meditazione per bambini -OLTRE Associazione Onlus
ore 17,00 – Yoga mamme e bimbi – ASD Jiva

DOMENICA 5 GIUGNO 2016

AREA ESPOSITORI
dalle ore 10 alle ore 20 – dimostrazioni e prove di massaggi, trattamenti, reiki, momenti di relax e tanto altro – mercatino olistico

LIMONAIA Aule 1, 2, 3 – AREA CONVEGNI
ore 10,30 – Antroposofia e il suono tra le mani (trattamento energetico), il ruolo dell’arte, della musica e del suono nella terapia come medicina del futuro, secondo la scienza dello spirito di Rudolf Steiner – ASD L’Uno
ore 10,30 – Scopri le tue facoltà: la radiestesia – Damanhur Firenze
dalle ore 10,30 alle ore 12,30 Valutazioni posturali a cura di Vanessa Tiburzi
ore 11,30 – Il potere dei cristalli, un sentiero di trasformazione – Accademia Discipline Olistiche Luci d’Oriente
ore 11,30 – Conferenza a cura dell’Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 12,30 –
ore 12,30 – Presentazione Access Consciousness e la S.O.P. Scuola Olistica Professionale – Un raggio di luce
ore 13,30 – CONFERENZA: Alchimia e Trasformazione Interiore – Psicosomatica olistica e il Sè interiore
ore 13,30 – Conferenza esperenziale, riscopri la tua sensitività – Angeli Cristallini Aloe Solidale
ore 14,00 – Presentazioni delle attività – Vieri Bicci I Viai
ore 15,00 – Beauty Counsult, una professione innovativa, con Ilaria Cornacchia – Accademia Toscana del Benessere
ore 15,00 – Ortho-Bionomy – AC Ortho-Bionomy Italia
ore 16,00 – Cristalloterapia e tecnica metamorfica – Valentina Santarsiero
ore 16,00 – Seminario sul Feng Shui – Mondo Feng Shui
ore 17,00 – Channeling (tecnica avanzata) – Silvia Bisconti
ore 17,30 – Conferenza su pedagogia speciale ed educazione allo sport, Kung fu un mondo per tutti – AC La Quarta Via
ore 17,30 – Lezioni di digitopressione Jin Shin Do® per il rilascio delle tensioni del collo e delle spalle – Monica Cipriani
ore 18,00 – Shiatsu antistress – ASD Shiatsu Ki
ore 19,00 – Naturopatia Scientifica Quantica del terzo Millennio – Aloe Solidale ONLUS
ore 19,00 – Show Cooking a cura di Vincenzo Canoro
Chiostro – Area meditazioni e concerti
ore 10,00 – Prana e meditazione – Susanna Gherardelli
ore 11,00 – Meditazione interculturale – ASD Arjuna Yoga Therapy
ore 12,30 – Meditazione – Associazione Onlus OLTRE
ore 13,30 – Meditazione trascendentale con la lettera ebraica: Aleph e musica di fondo – Anna Rita Bortolamasi
ore 14,30 – Letture Yogi Bhajan e meditazioni con mantra – Arte in corso
ore 15,30 – Esperienza di Mindfulness Psicosomatica e Riequilibrio Energetico – Il soffio di psiche
ore 16,30 – Bagno di gong – In equilibrio nel bosco
ore 17,30 – Meditazione coi cristalli – Valentina Santarsiero
ore 18,00 – Meditazione Canalizzata – Silvia Bisconti
ore 19,00 – Meditazione in concerto – ASD Arjuna Yoga Therapy

PRATO – AREA YOGA
ore 10,00 – Lezione di yoga – ASD L’Uno
ore 11,00 – Yoga metodo Satyananda – Centro Hara
ore 12,00 – Yoga della risata – Olistic Network
ore 13,00 – Esibizioni di ACRO Yoga – ASD L’elibè
ore 14,30 – Lezione di Yoga – Istituto di wushu della città di Firenze
ore 15,30 – Durjana Yoga – S.I.D.Y. Scuola Insegnanti Durjaya Yoga
ore 16,30 – Kundalini Yoga – Arte in corso
ore 17,30 – Lezione Sintonia, Yoga Cinese – ASD Pa-Kua Firenze
ore 18,30 – Yoga con le campane tibetane – Olistic Network

PRATO – AREA ATTIVITA’
ore 10,00 – Autoshiatsu e risveglio energetico – ASD Shiatsu Ki
ore 11,00 – Risveglio dei meridiani energetici ed esercizi di stretching Makko Ho – ASD Shiatsu Ki Shen
ore 11,30 – Lezione di Olit
ore 12,30 – Danzaterapia – To’Ban Belly Dance
ore 15,00 – Lezione Taiji Quan – Renshen Firenze
ore 16,00 – Esibizioni a cura dell’ASD To’Ban Belly Dance
ore 17,00 – Esibizioni di Daoyin – Istituto di Wushu della città di Firenze
ore 18,00 – Lezione di Olit
ore 19,00 – Esibizioni di Taiji – Istituto di Wushu della città di Firenze

LABORATORI
ore 10,30 – Guance rosa, sguardo malizioso, bocca da baciare e una acconciatura retró per un look da perfetta Pin Up! – ASD The white circus
ore 16,30 – Meditazione con acquerelli – ASD L’Uno
ore 17,30 – Costruiamo gli acchiapasogni – Cristalli di mare
ore 18,30 – Burlesque… pose da Pin-up insieme a Viola Panik – The white circus

AREA KIDS
ore 10,30 – Yoga per bambini – Ashtanga Yoga Firenze
dalle ore 16 alle ore 18,30 giochi in movimento – Ass Il Poderaccio – Accademia Cinofila Fiorentina
ore 15,30 – Meditazione per bambini – Oltre Associazione Onlus
ore 16,30 – Yoga per bambini – Ashtanga Yoga Firenze
ore 17,00 – Yoga mamme e bimbi – ASD Jiva
ore 18,00 – Yoga per bambini – Arte in corso

programma tratto dal sito del Festival.

Il video dell’edizione 2015

Merda Merda Merda!

Foto “Taijiquan” by Johanna und Heinz Günter Saemann – flickr

Domenica scorsa io e mia moglie siamo stati in provincia di Modena per la nostra prima gara di Daoyin Yangsheng gong. Se giusto un annetto fa mi avessero detto che a quasi 50 anni sarei andato a fare una gara del genere avrei riso a crepapelle… Se avessero aggiunto che avrebbe partecipato anche mia moglie avrei ritenuto più probabile la discesa degli alieni nel giardinetto dietro casa…

E invece ci siamo andati e ci siamo preparati perbenino. Da Natale in poi abbiamo fatto prove e controprove, lezioni oltre gli orari del corso, perfino di Sabato e di Domenica. Mia moglie si è addirittura convertita a whatsapp pur di seguire tutto il calendario di prove e i commenti relativi… E siccome, oltre all’esercizio di gara daoyin, abbiamo partecipato anche ad uno spettacolo che riuniva Daoyin e Taijiquan (sia Chen che Yang) abbiamo socializzato con altre persone che frequentano la nostra palestra…

Siamo partiti alla volta di Modena dopo esserci svegliati all’alba, con l’incoscienza dei principianti, abbinata all’ansia trasmessaci dalla nostra insegnante. Lei, già sul luogo, ha accompagnato il nostro viaggio con i suoi messaggi whatsapp,  dove si raccomandava di arrivare presto, senza fermarci agli autogrill, perchè eravamo tra i primi ad esibirci. Arrivare lì, cambiarsi e precipitarsi in pedana è stato tutt’uno… nemmeno il tempo di rendersi conto…

Lo sport lo frequento da un sacco di anni ma giuro che è più facile prepararsi e fare una maratona piuttosto che un esercizietto di 3 minuti dove devi andare a tempo con la musica, coi tuoi compagni e soprattutto devi farlo davanti ad un trio di giudici e a un palasport pieno di gente. Mia figlia, che tra infanzia e adolescenza ha calcato i palazzetti dello sport sia con la ginnastica ritmica che con la danza sportiva, ci aveva avvertito: «Questa volta lo imparerete davvero cosa vuol dire stare in pedana e non sulle gradinate!»

A pochi secondi dall’esibizione, eravamo pieni di ansia quando la nostra insegnante ha sciolto la sua espressione da generale di corpo d’armata e con un bel sorriso ci ha radunato e ha gridato un liberatorio «Merda, merda, merda!»…

…Com’è andata? Benissimo, per essere dei principianti! Poteva andare meglio? Sicuramente si, ma io temevo che potesse andare anche molto peggio! Invece è stato più facile del previsto e soprattutto ci siamo divertiti un sacco! A posteriori abbiamo riso anche degli errori…

Nel giro di un’oretta ci siamo tolti il pensiero della gara, abbiamo fatto l’altro spettacolino e pure un breve e imprevisto esercizio di Daoyin insieme a tutte le scuole d’Italia. Poi siamo passati dalla parte degli spettatori e ci siamo goduti il resto della giornata…

Se c’è una cosa che mi è piaciuta è che sulla stessa pedana si sono esibiti dai bambini agli anziani, dai principianti al campione europeo e tutti hanno avuto gli stessi applausi del pubblico! Ma soprattutto mi sono piaciuti molto i bravissimi anziani dell’Università della Terza età di Modena che hanno fatto Taijiquan… Diciamocelo francamente, non solo erano bravi e facevano tenerezza… ci hanno insegnato che anche noi novellini cinquantenni abbiamo un bel futuro di sport davanti a noi!

E da Oriente… giunsero i Re Magi!

Questo è il mio presepe di quest’anno, che per la prima volta abbiamo fatto dentro al caminetto (per informazione il caminetto ce l’hanno lasciato i precedenti proprietari ma non lo usiamo quasi mai).

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

In realtà abbiamo aggiunto un’altra novità nel caminetto e sono i nuovi e poco tradizionali Re Magi. Li vedete? Intuite da questa foto “notturna” di che strani Re Magi si tratta?

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Ok… accendiamo la luce e scopriamo le stranezze: intanto i Re Magi non hanno il cammello ma il cavallo e poi sono quattro anziché tre, ma soprattutto vengono così da Oriente da essere  cinesi !

Foto by unpodimondo - WordPress

Foto by unpodimondo – WordPress

Se siete curiosi di sapere come 4 Re Magi cinesi sono finiti nel mio presepe ecco la loro storia… A metà Dicembre, nella palestra dove pratichiamo Daoyin e Taijiquan, abbiamo fatto la cena sociale alla quale era abbinata una lotteria i cui premi erano alcuni generi alimentari e diverse “cineserie”. …Io ho vinto questa scatola che conteneva cinque statuine che riproducono i soldati dellesercito di terracotta dell’Imperatore Qin Shi Huang.

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Le statuine sono un cavallo e quattro differenti personaggi, di cui uno inginocchiato, che ho usato come attori per interpretare i Re Magi. Tutto sommato hanno un’aria distinta e rispettosa che li può far sembrare pacifici anche se in realtà sarebbero tutti soldati di vario rango: l’inginocchiato, ad esempio, mi hanno spiegato che sarebbe un arciere.

Foto by unpodimondo - WordPress
Foto by unpodimondo – WordPress

Appena terminate le feste… quando il presepe tornerà in soffitta le statuine diventeranno un soprammobile che metterò in sala o nel mio studio. Logicamente fino al 5 gennaio del prossimo anno quando smetteranno i panni dei guerrieri cinesi per ritornare a essere i pacifici Re Magi !

Buona Epifania a tutti!!!

Scusate l’assenza, ma ero a fare questo…

Foto "fan tai ji quan, Anyang, China" by V.T. Polywoda - flickr
Foto “fan tai ji quan, Anyang, China” by V.T. Polywoda – flickr

Scusatemi se sono assente e se soprattutto non ho risposto a tutti i commenti degli ultimi quattro articoli del blog. La scorsa settimana è stata piuttosto impegnativa perchè, oltre ai vari impegni familiar-lavorativi, ho dedicato tutto il week-end alla pratica del Daoyin e Taijiquan, grazie ai seminari tenuti a Firenze dal maestro cinese Zhang Jian. Come potete capire ho dovuto e dovrò incastrare gli altri impegni nei restanti  giorni ma d’altra parte l’occasione era irrinunciabile…. Il maestro Zhang Jian è il maggior esponente mondiale del Daoyin, nipote ed continuatore dell’opera di Zhang Guangde, professore dell’Università di Pechino che ha studiato e raccolto le antiche tecniche daoyin dando origine al daoyin yangsheng gong (esercizi di nutrimento vitale daoyin).

Abbiate pazienza ma, per un principiante assoluto come me, è stata un occasionissima…  E’ come se un ragazzino che pratica calcio o atletica avesse l’occasione di allenarsi con Leo Messi oppure con Usain Bolt. E siccome nei seminari c’era anche una bella fetta di teoria, è stato anche un po’ come andare a lezione di scienze direttamente da  Einstein, a musica da Mozart, oppure al  catechismo da Papa Francesco o dal Dalai Lama (a vostra scelta)…

Logicamente se oggi dovessi ripetere cosa ho capito o rifare da solo gli esercizi che abbiamo provato… sarei una frana assoluta! In ogni caso è stato molto bello e affascinante e, a parte il freddo patito ieri in palestra, sono tornato a casa con 27 pagine di appunti sulla mia Moleskine che dovrò riordinare al più presto… il che potrebbe aumentare ulteriormente la mia latitanza sul blog! Prometto comunque che prima di fare altri post risponderò a tutti i commenti!

Per i curiosi: questo è uno degli esercizi provati nel week-end… ma questi non siamo noi. Noi nell’abbigliamento eravamo molto più casual…

Un vecchio video del professore Zhang Guangde che spiega l’esercizio precedente al nipote Zhang Jian. So che a voi non interessa, ma faccio un uso personale del blog per avere il video a portata di mano (anche se avviso eventuali interessati che mancano delle parti intermedie)

Inizio

Fine

Un libro: “Daoyin Yahgsheng Gong” di Zhang Guangde.

Copertina del libro: "Daoyin Yahgsheng Gong"
Copertina del libro: “Daoyin Yahgsheng Gong”
Questa, che dovrebbe essere la banale recensione di un libro, è invece la testimonianza di come un semplice oggetto può assumere un valore diverso a seconda delle mani che lo accarezzano. Diciamo che tecnicamente questo è un libro fuori catalogo pubblicato nel 1992 dall’editore Nuova Ipsa. Perciò per la maggioranza delle persone è banale carta da macero o al massimo un fondo di magazzino che qualche venditore di libri usati, se non esistesse internet, avrebbe enormi difficoltà a smerciare.

Per altre persone queste 170 pagine sono invece una sorta di Graal introvabile perchè si tratta dell’unico libro pubblicato in italiano, scritto dal maestro Zhang Guangde, il professore dell’Università di Pechino che dagli anni ’70 ha raccolto, studiato e codificato gli antichi esercizi per il mantenimento della salute della medicina tradizionale cinese, creando il Daoyin Yangsheng Gong. Per capirsi… presentandosi ad un seminario di Daoyin con sottobraccio questo libro non passerete di certo inosservati!Come tutti i manuali, questo libro ha il solito pregio/difetto. Se già pratichi Daoyin, se frequenti  una palestra e hai un maestro in carne ed ossa, questo libro è preziosissimo perchè ti svela il significato di quello che stai già facendo, ti offre un sacco di consigli per migliorarti e per mettere in pratica quei piccoli accorgimenti che magari a lezione ti erano sfuggiti. Se invece sei un neofita sarà interessante leggere le sezioni introduttive, le parti teoriche sulla medicina cinese e quelle sulle possibilità di prevenzione/guarigione che si hanno facendo questi esercizi. Sarà invece quasi impossibile capire come muoversi ed eseguire le varie sequenze, soltanto seguendo le illustrazioni.

Insomma, se su mercatino vi capitasse di imbattervi in questo libro, fateci un pensierino… Se deciderete di andare in palestra a praticare Daoyin avrete un piccolo tesoro per integrare le lezioni del vostro insegnante… altrimenti sappiate che in giro c’è gente che sta veramente dando la caccia a questo libro!  Io ad esempio, dopo diversi mesi di ricerca,  l’ho trovato grazie ad Amazon da un venditore di libri usati della provincia di Roma…

Il maestro Zhang Guangde che esegue la forma per la salute generale

“Daoyin Baojian Gong”

 

 

Csen in Harmonia a Villa Vogel.

Locandina della manifestazione
Locandina della manifestazione
Sabato e Domenica 6 e 7 Giugno 2015 a Firenze c/o il Parco di Villa Vogel si terrà la manifestazione Csen in Harmonia, festival delle discipline olistiche e del benessere. Dalle ore 10 alle ore 20 potrete assistere a seminari, conferenze e tante lezioni di prova ed esibizioni delle varie discipline che si alterneranno durante il festival: dal daoyin, allo yoga, dalla meditazione ai vari tipi di massaggi orientali, all’aromaterapia alla riflessologia e così via. All’interno del parco sarà presente anche un mercato olistico. L’ingresso è gratuito.
Per il programma completo e l’elenco delle varie manifestazioni vi rimando al sito ufficiale mentre vi dettaglio gli appuntamenti dedicati al Daoyin Yangshenggong, la ginnastica cinese che pratico da quasi un anno e dalla quale ho ottenuto enormi benefici per la salute.
Sabato 6 giugno 2015  Piazzale, pista di pattinaggio: ore 11,00/12,00 – Dimostrazione e a seguire lezione di Daoyin e Taiji a cura dell’ASD Istituto di Wushu della Città di Firenze.
Sabato 6 giugno 2015  Area Green: ore 15,00/16,00 – Dimostrazione e a seguire lezione di Daoyin e Taiji a cura dell’ASD Istituto di Wushu della Città di Firenze.
Sabato  6 ore 16,00/17,00 – Convegno sul Daoyin – a cura della ASD Istituto di Wushu della Città di Firenze e della Federazione Daoyin Yangshenggong-Italia. Interverrà Fabio Smolari presidente della Federazione italiana, istruttore di daoyin,  nonchè allievo diretto e collaboratore del professor Zhang Guangde dell’Università per l’Educazione Fisica di Pechino che ha svolto ricerche sulle antiche tecniche del daoyin e  ha codificato tutti gli esercizi per la salute.
Domenica 7 giugno 2015  Piazzale, pista di pattinaggio: ore 18,00/19,00 – Dimostrazione e a seguire lezione di Daoyin e Taiji a cura dell’ASD Istituto di Wushu della Città di Firenze.

World Taijiquan and Qi gong Day.

Foto "World Tai Chi and Qigong Day" by Devon D'Ewart  - flickr.com
Foto “World Tai Chi and Qigong Day” by Devon D’Ewart – flickr.com

Dal 1999 l’ultimo Sabato di Aprile è il World Taijiquan & Qigong day e in tutto il mondo vengono fatte lezioni ed esibizioni gratuite di Taijiquan (Tai Chi Chuan) e Qigong-Daoyin. Di solito le lezioni vengono fatte in parchi e luoghi naturali e sono aperte a tutti: dai bambini agli anziani, anche senza nessuna esperienza. E’ un modo per passare una mattinata all’aria aperta e conoscere queste discipline cinesi.

Nella mattina di Sabato 25 Aprile 2015  verranno fatte lezioni a Firenze (Parco della Nave a Rovezzano), Lucca (Baluardo di San Colombano), Scandicci (Parco del Castello dell’Acciaiolo), Torino (Parco Ruffini) e Milano (Parco Sempione, Giardini Indro Montanelli, Parco Nord Milano, Parco Giulio Vergani e Monte Mero). Nella giornata di Domenica 26 Aprile 2015 verranno fatte lezioni a Como (Piazza Cavour). La lista è in continuo aggiornamento e potete leggerla ai link seguenti:

Dietetica e nutrizione nella medicina tradizionale cinese (parte 2).

Eccoci giunti alla seconda puntata sulla conferenza dedicata alla Dietetica e la Nutrizione nella Medicina Tradizionale Cinese a cui ho assisisto alcune settimane fa. Qui trovate la prima parte e qui un  post precedente.

Il Qi.

Il primo concetto in cui si imbatte chi si avvicina alla Medicina Tradizionale Cinese o anche solo alle ginnastiche o alle arti marziali cinesi è quello del Qi (pronuncia ci) ovvero del soffio vitale che ci accompagna dal concepimento fino alla morte. Secondo la medicina cinese il Qi circola in una rete di meridiani che sono gli stessi su cui lavorano l’agopuntura, i massaggi, il daoyin,  la riflessologia etc… Anche se la medicina occidentale ancora non li riconosce, ci sono studi che iniziano a dimostrare l’esistenza dei meridiani (per approfondire potete consultare qui, qui e qui). La corretta circolazione del Qi è sintomo di buona salute, mentre le malattie verrebbero originate da blocchi o squilibri che impediscono il corretto scorrere di questa energia vitale. Uno dei miei insegnanti di Daoyin sostiene che il neonato o il bimbo piccolo che cade e si rialza sono pieni di Qi che circola perfettamente, mentre l’anziano che non si piega è carente o ha il Qi che circola male e perciò lo scopo delle ginnastiche, dell’agopuntura, dei massaggi e anche dell’alimentazione è consentire al Qi di fluire liberamente, riequilibrando il corpo e rallentando l’invecchiamento.

Il Qi e l’alimentazione.

qi - Foto da Wikipedia
qi – Foto da Wikipedia

Il nutrizionista che ha tenuto la conferenza di cui vi sto raccontando ha iniziato a spiegare il rapporto tra l’alimentazione e il Qi, partendo dal carattere cinese che rappresenta il Qi e che vedete in questa immagine. L’ideogramma è composto essenzialmente da due segni: in basso una specie di quadrato con una croce che rappresenta la parola “riso” e in alto dei tratti svolazzanti che rappresentano quella “vapore“. Un oggetto materiale (il chicco di riso) che diventa qualcosa di etereo (il vapore) sarebbe il senso del Qi. Secondo questo nutrizionista la consueta traduzione in italiano della parola “Qi” come “energia vitale” non sarebbe altro che l’insieme delle reazioni biochimiche che avvengono nel nostro organismo. Reazioni che trasformano gli alimenti in energia per la vita  seguite da altre reazioni che usano questa energia per la creazione di nuove cellule e tessuti (come vi ho raccontato in questo post).  Quindi l’alimentazione, nella dietetica cinese altro non sarebbe che il metodo per nutrire il Qi, ovvero per nutrire la vita.

Alimenti per nutrire il Qi.

Per nutrire la vita occorrono perciò alimenti “vivi” che abbiano ancora il proprio “Qi”. Questo non vuol dire di rincorrere e prendere a morsi un pollo ma semplicemente di nutrirsi di prodotti freschi, di stagione, integrali, genuini e non conservati. Tutti sappiamo quanto sono differenti un pomodoro o una mela maturi appena colti dalla pianta rispetto a quelli del supermercato. Perchè quando cogliamo i frutti dalle piante hanno ancora tutta la loro energia vitale: basta pensare ai profumi e agli aromi che sono le sostanze più volatiti che sono le prime a volare via. Quindi meglio un pesce fresco del tonno in scatola, meglio una fetta di carne di un insaccato e così via. Bisogna poi ricordare che gli alimenti perdono piano piano le loro caratteristiche nutrizionali e quindi è meglio consumarli al più presto possibile: un cesto di insalata rimasto per una settimana in frigo ha subito delle modificazioni biochimiche che gli han fatto perdere gran parte delle sue proprietà nutrizionali. Secondo la medicina cinese l’insalata ha perso o diminuito la sua energia vitale. Ancora peggio sono i prodotti industriali che non sono per niente vitali: chiedetevi come mai una torta fatta in casa dopo pochi giorni va a male mentre le merendine industriali durano mesi. Oppure chiedetevi come mai nella farina integrale nascono “i farfallini” mentre non nascono in quella raffinata doppio zero…

Esistono poi secondo l’alimentazione cinese alcuni alimenti che sono, per la loro natura di potenziali generatori di nuovi esseri viventi, un concentrato di energia vitale che perciò andrebbero consumati spesso: tutti i semi (quindi tutta la gamma dei cereali, dei legumi e della frutta secca), i germogli dei suddetti semi e le uova.

Per concludere è stato chiesto dal pubblico se c’era un modo per conservare i prodotti che preservasse l’energia vitale degli stessi. Il nutrizionista ha detto che il metodo migliore rimane la congelazione anche se comunque gli alimenti subiscono delle modificazioni biochimiche che ne diminuiscono i nutrienti e quindi l’energia vitale. Quindi Ok al consumo di surgelati ma, quando possibile, è preferibile consumare i prodotti freschi.

(Continua)

 

Dietetica e nutrizione nella medicina tradizionale cinese (parte 1).

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Foto “Taiwan. Taipei. Acupuncture” by Tomás Fano – flickr

In un post dei giorni scorsi vi ho raccontato che ho assistito ad un’interessante conferenza sulla Dietetica e la Nutrizione nella Medicina Tradizionale Cinese. La presentazione è stata tenuta da un Nutrizionista Laureato all’Università di Firenze che è anche Naturopata specializzato in Medicina tradizionale cinese e che perciò ha potuto raffrontare gli approcci delle due diverse discipline all’alimentazione.

Non sarò esaustivo, in primo luogo perchè non sono un esperto e in secondo luogo perchè, non avendo preso appunti all’evento, uso questi post sul blog per fissare i miei ricordi… Se qualcuno più competente di me trovasse delle imprecisioni può segnalarle nei commenti…

L’alimentazione è da sempre uno dei cinque pilastri su cui si basa la medicina cinese, ovvero:

I primi testi sull’alimentazione nella medicina cinese risalgono ad un periodo fra il 2.000 e il 3.000 avanti Cristo, con una produzione che si è protratta via via nel tempo (in particolare nel periodo corrispondente al nostro medioevo) ed è continuata  fino ad oggi con una stratificazione di quasi 5.000 anni. Dagli anni ’50 del secolo scorso le Università cinesi iniziarono a raccogliere questi testi, a unificare il sapere, studiarlo scientificamente e raffrontarlo con gli studi delle medicine occidentali. A questo punto il nostro relatore ci ha raccontato che, nonostante le due medicine partissero da  presupposti e metodi differenti, entrambe incredibilmente arrivano a conclusioni identiche.

Semplificando molto si può dire che la medicina occidentale inizia studiando l’alimento mentre quella cinese inizia dagli effetti sul corpo umano. Tanto per fare un esempio possiamo dire che la medicina occidentale studia la mela: la analizza, la scompone,  cerca le sue componenti biochimiche e  successivamente si domanda come questi elementi interagiscono col nostro corpo. La medicina  cinese invece inizia studiando gli effetti che la mela produce sul nostro corpo una volta ingerita e da lì procede (diremmo a ritroso) per capire come mai la mela produce questi effetti.

A noi occidentali il metodo cinese può apparire strano ma in realtà, il nostro relatore ci ha tenuto a precisarlo, è il metodo con cui si è evoluta l’umanità sin dagli albori… Provando un “alimento” e studiandone gli effetti. Certo con questo metodo, per stabilire che alcuni funghi sono velenosi, qualcuno ci ha lasciato le penne, ma di fatto ci siamo evoluti così… La scienza occidentale spesso ha verificato con metodo sperimentale pratiche già in uso da millenni, come quelle della medicina cinese ma anche come i cosiddetti “rimedi della nonna”. Tanto per fare un esempio l’acido acetilsalicilico (aspirina) è stato studiato scientificamente e prodotto industrialmente da metà del 1800 ma già gli indiani d’America si curavano con la corteccia del salice e perfino Erodoto e Ippocrate raccontavano di sumeri, egizi e assiri che combattevano dolori e febbre mangiando foglie di salice o usando una polverina amara estratta dalla corteccia.

(Continua)