E da Oriente… giunsero i Re Magi!

Questo è il mio presepe di quest’anno, che per la prima volta abbiamo fatto dentro al caminetto (per informazione il caminetto ce l’hanno lasciato i precedenti proprietari ma non lo usiamo quasi mai).

Foto by unpodimondo - WordPress
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In realtà abbiamo aggiunto un’altra novità nel caminetto e sono i nuovi e poco tradizionali Re Magi. Li vedete? Intuite da questa foto “notturna” di che strani Re Magi si tratta?

Foto by unpodimondo - WordPress
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Ok… accendiamo la luce e scopriamo le stranezze: intanto i Re Magi non hanno il cammello ma il cavallo e poi sono quattro anziché tre, ma soprattutto vengono così da Oriente da essere  cinesi !

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Se siete curiosi di sapere come 4 Re Magi cinesi sono finiti nel mio presepe ecco la loro storia… A metà Dicembre, nella palestra dove pratichiamo Daoyin e Taijiquan, abbiamo fatto la cena sociale alla quale era abbinata una lotteria i cui premi erano alcuni generi alimentari e diverse “cineserie”. …Io ho vinto questa scatola che conteneva cinque statuine che riproducono i soldati dellesercito di terracotta dell’Imperatore Qin Shi Huang.

Foto by unpodimondo - WordPress
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Le statuine sono un cavallo e quattro differenti personaggi, di cui uno inginocchiato, che ho usato come attori per interpretare i Re Magi. Tutto sommato hanno un’aria distinta e rispettosa che li può far sembrare pacifici anche se in realtà sarebbero tutti soldati di vario rango: l’inginocchiato, ad esempio, mi hanno spiegato che sarebbe un arciere.

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Appena terminate le feste… quando il presepe tornerà in soffitta le statuine diventeranno un soprammobile che metterò in sala o nel mio studio. Logicamente fino al 5 gennaio del prossimo anno quando smetteranno i panni dei guerrieri cinesi per ritornare a essere i pacifici Re Magi !

Buona Epifania a tutti!!!

Da Arzach… la Befana con Emergency

Foto "3.365 - La befana vien di notte..." by Gilmoth  - flickr
Foto "3.365 - La befana vien di notte..." by Gilmoth - flickr

Rossana, l’amica  responsabile della comunicazione di  Equoland, mi segnala una lodevole iniziativa promossa insieme ad Arzach, l’Osteria Vegetariana di Sesto Fiorentino che al suo interno ospita anche una una Bottega del Commercio Equo e Solidale!

 LA BEFANA CON EMERGENCY

da Lunedì 2 Gennaio: LE CALZE DI EMERGENCY

Scegli quello che vuoi tra le tante sfiziosità biologiche e del Commercio Equo e Solidale del negozio di Arzach e componi la calza della befana amica di Emergency: per ogni calza realizzata Arzach devolverà infatti 1€ ad Emergency. Dolcezze per te, aiuto per tutti!

Giovedì 5 Gennaio, dalle ore 17:00 BANCHINO DI EMERGENCY

Gadget, abbigliamento, libri ed informazioni sull’universo di Emergency per aiutare molti e sostenere gli importantissimi progetti di Emergency in luoghi di sofferenza e bisogno.

Giovedì 5 Gennaio, dalle ore 20:00 A CENA CON EMERGENCY

Chiude le iniziative in favore di Emergency una cena vegetariana a menu fisso cui parte del ricavato andrà a finanziare l’Ospedale di Goderich che Arzach sostiene da tre anni con un contributo mensile fisso.

Antipasto

  • CROSTINI GIALLI
  • INSALATINA MISTA CON EMULSIONE DI YOGURT E MENTUCCIA

Primi piatti

  • VELLUTATA DI ZUCCA GIALLA

Secondi piatti

  • CALZONE DI SCAROLA E OLIVE NERE
  • ZUCCA AL FORNO SPEZIATA
  • PADELLATA DI CECI E SPINACI

Dessert

  • TIRAMISU DI CACHI ALLA VANIGLIA

Cena a numero chiuso con prenotazione obbligatoria e contributo di 20€ a persona.

Per info e prenotazioni potete contattare direttamente ARZACH: Via del Casato 18 Sesto Fiorentino – Firenze – tel. 0554490614 – email info@arzach.it

Basta! Ci avete rotto… (le uova)

ponte a greve ai tempi di blade runner
foto "ponte a greve ai tempi di blade runner" by pynomoscato - flickr

Ieri sera (12 Gennaio 2010) sono andato a fare un po’ di spesa alla Coop di Ponte a Greve e sapete cosa ho trovato  tra gli scaffali,  a meno di una settimana (6 giorni per l’esattezza) dall’Epifania? Un espositore con le Uova di Pasqua Kinder Ferrero!

Appena ho visto questo espositore, non ho resistito e ho esclamato ad alta voce: «Che palle! E’ appena passata la Befana e ci rivogano già le uova di Pasqua!» Se avessi potuto sarei salito in piedi sull’espositore e avrei schiacciato tutte quelle uova. Mi sono veramente scocciato di questo consumismo imperante che mette sugli scaffali i panettoni alla fine di Settembre, le uova di Pasqua a Gennaio e secchiello, paletta e formine a Marzo! A casa mia c’è un modo di dire che riassume questa situazione frenetica e schizofrenica: “Voler mangiare l’uovo in culo alla gallina!”

Basta! E’ l’ora di finirla con questo consumismo sfrenato che, in nome del profitto a tutti i costi, impone ad ogni essere umano il metodo di vita “nasci-produci-compra-crepa”.

In un momento di riflessione ho pensato di scrivere una lettera di protesta alla rivista che Unicoop Firenze manda a tutti i soci (L’Informatore) ma ho desistito perché so già la risposta che mi avrebbe dato la Coop…

La solita rispostina “magica” con cui la Coop si giustifica tutte le volte in cui un socio si lamenta di qualcosa che non va… dai prodotti dannosi per la salute (ad esempio quelli con i grassi idrogenati) a quelli di aziende boicottate perché sfruttatrici dei popoli del Sud del mondo (ad esempio la Nestlè). La Coop si giustifica sempre con le solite quattro paroline: Dobbiamo stare sul mercato. Non mi stupirei di trovare le arance insanguinate di Rosarno tra i banchi della Coop: d’altra parte che possiamo farci? Anche alla Coop “devono stare sul mercato”…

La Coop sei tu? No grazie la Coop non sono io, e infatti frequento sempre di più i Gruppi di Acquisto Solidale e le botteghe del Commercio equo e solidale!

Un socio Coop (molto deluso).