Regali di Natale: balocchi per grandi…

Foto "Phantom/GoPro Camera Quadcopter Drone" by Kevin Baird - flickr
Foto “Phantom/GoPro Camera Quadcopter Drone” by Kevin Baird – flickr

Leggevo su una rivista che i regali più ambiti dagli adulti per questo Natale sono i droni e le action cam: due oggetti accomunati dalla caratteristica di fare foto e riprese video da angolazioni particolari. A parte il fatto che alcuni modelli hanno obiettivi e telecamerine di scarsa qualità (pochi fotogrammi al secondo, risoluzione bassa e assenza di stabilizzatore) ho qualche dubbio che mi è sorto dopo aver visto alcuni video fatti, sia con l’uno che con l’altra. Il primo video che vedi  è bello, il secondo grazioso… dal terzo in poi diventano tutti uguali e banalmente noiosi, tranne forse che per l’autore e regista degli stessi. Nella maggioranza dei casi, si tratta immagini di affascinanti ma che perdono di interesse, semplicemente perchè non raccontano una storia…

E pensare che in molti casi, …per vedere il mondo da un’altra prospettiva spesso sarebbe più utile ed efficace un bel libro!

Contraddizioni: mio primo Black Friday… e la mia giornata del non acquisto…

Foto "Black Friday Cookies" by lululemon athletica - flickr
Foto “Black Friday Cookies” by lululemon athletica – flickr

Giovedì scorso negli Stati Uniti è stato il giorno del ringraziamento. Di solito non ci faccio caso ma quest’anno, avendo diversi amici statunitensi, sulla mia home page personale di facebook è stato tutto un passaggio di tacchini (in foto e in cartone animato) con tanto di auguri e di inviti a mangiare poco. Insomma ho notato per forza che era  il Thanksgiving day.

Il giorno del ringraziamento negli Usa apre la stagione dei festeggiamenti natalizi ed è seguito da un altro giorno famosissimo: il Black Friday, ovvero il giorno di apertura dei saldi e della caccia all’acquisto, con tanto di code chilometriche fuori dai negozi. Gli americani mica sono stupidi! Iniziano i saldi alla fine di Novembre in modo che i regali di Natale li acquistano scontati… Mica come da noi, che restiamo con i negozi scintillanti ma desolatamente vuoti prima delle feste e con dei saldi ormai quasi inutili che partono a metà Gennaio…

Ieri, per la prima volta e anche un po’ per caso, anch’io da quest’altra parte dell’oceano, ho avuto il mio primo Black Friday e ho comprato un po’ di regali a sconto negli U.S.A. Come vi ho accennato al ritorno dalle ferie, in casa ho una little monster (ovvero una fan di Lady Gaga), tanto che le nostre ferie estive a Vienna hanno coinciso col concerto di Lady Gaga alla Stadthalle e che la pargola, che da qualche anno studia canto, col suo gruppo musicale ha iniziato ad esibirsi anche in cover rock della  famosa Germanotta…

Come capirete, sotto l’Albero di Natale finirà un bel po’ di merchandising della popstar, merchandising acquistabile solo online da un sito USA. E così quando ieri mi sono collegato sul sito, ho scoperto che anche loro avevano le offerte del Black Friday. Se acquistavi dalla mezzanotte alle 4 del mattino (fuso orario EST-USA) avevi lo sconto del 30%, se lo facevi dalle 4 alle 9 il 25% e così via fino al 10% della sera… Armato di postepay, calcolatrice e sito web con i fusi orari ho fatto il mio acquisto nella fascia di sconto del 25%… risparmiando in pratica l’equivalente di tutte le spese di spedizione dagli Usa all’Italia… Dopo il mio Black Friday, oggi sono tornato sul sito e tutto quanto è tornato a prezzo pieno…

Domani invece farò penitenza, perchè almeno qui a Firenze abbiamo giornata del non acquisto” (o “Buy nothing day”) e quindi torneò alle mie abitudini di consumatore morigerato…. (qui il link alla locandina col programma della giornata a Firenze)… D’altra parte anche questa giornata nasce aldilà dell’oceano: infatti è nata in Canada nel 1992 ed è  diffusa in più di 60 paesi nel mondo. Coincide con l’’ultima domenica di novembre e cade subito dopo la giornata del Ringraziamento (“Thanks-giving day”), festività che per gli americani equivale al nostro Natale, durante la quale il picco di consumi raggiunge livelli molto elevati. La giornata vuole essere una provocazione simbolica collettiva, un invito a riflettere sulle nostre abitudini di consumo ed uno stimolo a sviluppare una maggiore coscienza critica.

Come vedete anch’io sono tutto una contraddizione…

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