La salute è un diritto: campagna Nazionale di Emergency

Avrei voluto scrivere questo post molto prima ma tutta una serie di impegni lavorativi e familiari mi hanno impedito di farlo e perciò approfitto degli ultimi cinque giorni utili per ricordare la campagna di Emergency intitolata “La salute è un diritto. Sostieni Emergency con il numero solidale”.

Questa iniziativa si ispira  all’articolo 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti” e si propone di di raccogliere fondi per l’ampliamento dell’intervento umanitario di Emergency in Italia. Con i fondi raccolti verranno acquistati e allestiti due ambulatori mobili per portare cure ai braccianti agricoli, si finanzieranno due Poliambulatori che saranno avviati a Napoli e Polistena (RC) durante il 2013, le attività dei due Poliambulatori già operativi a Palermo e Marghera e dei due ambulatori mobili “Polibus” già operativi in zone di forte disagio sociale e dove l’accesso alla sanità è difficoltoso.

La raccolta fondi avviene attraverso il numero solidale 45505 attivo dal 8 a al 28 aprile: dè possibile donare 2 euro da cellulare o 2 oppure 5 euro da telefono fisso al Programma Italia di Emergency.

Purtroppo nella nostra povera Italia quasi 9.000.000 di cittadini non possono accedere alle cure nel servizio sanitario nazionale, che ormai è volto più al profitto e alla tutela dei bilanci che a quella del diritto alla salute di tutti. D’altra parte quando gli ospedali diventano “Aziende sanitarie” o, come le hanno chiamate qui nella Toscana, “Società della Salute” e quando nelle corsie degli ospedali o negli ambulatori i cittadini vengono chiamati “clienti” o “utenti” si capisce dai termini usati che lo scopo del servizio pubblico non è più quello di garantire le cure a tutti ma solo a chi può permettersele…

Aiutiamo perciò Emergency a rendere di nuovo concreto l’articolo 32 della Costituzione!