Quest’anno, tra un post e l’altro, non mi sono mai dedicato alla danza sportiva e credo che sia giusto metter giù qualche riga in questi giorni, che sono stretti fra due date molto importanti: le finali del circuito di Coppa Italia (terminatesi lo scorso 16 Maggio) e i prossimi Campionati italiani che si apriranno fra meno di due giorni. Sede di entrambe le manifestazioni è la Fiera di Rimini che, ormai da qualche anno, è diventata il centro delle manifestazioni più importanti per quanto riguarda la danza sportiva.
Riepilogare un anno di gare nel circuito frequentato da mia figlia (danze jazz e freestyle) è praticamente impossibile ma è giusto almeno dire che abbiamo avuto la bellezza di 7 competizioni, tutte ben organizzate (comprese le finali di Rimini), che hanno delineato una classifica di ranking list che rispecchia fedelmente il talento e la costanza di allenamento dei nostri ragazzi (nella sua categoria la mia bimba è arrivata seconda!). Purtroppo nelle danze jazz e freestyle il risultato del ranking list finale non serve a niente, perchè i passaggi di categoria saranno dettati solo dai Campionati italiani dove, in una gara unica, simile ad un terno al lotto, si decideranno le sorti di tanti atleti, con buona pace di chi, come noi, durante l’anno ha girato mezza Italia e si è impegnato per partecipare alle gare del circuito di Coppa Italia. Inutile aggiungere che, mentre in un circuito di 7 gare anche le eventuali “sviste” (più o meno volute) dei vari giudici si compensano, in un Campionato a prova unica, gli atleti si giocano “il tutto per tutto” in un colpo solo… e se dovesse essere una giornata “storta” una stagione intera verrebbe spazzata via in pochi minuti…
A parte queste considerazioni, devo dire che per il resto siamo rimasti molto soddisfatti di tutto il circuito di Coppa Italia (rispetto allo scorso anno ci è sembrato organizzato meglio) anche se personalmente rimpiango le finali nel bel PalaRuffini di Torino. L’abbinamento delle finali di Coppa Italia di ballo col Rimini Wellness non mi è parso molto azzeccato, anzi mi è sembrato un po’ una “forzatura”. Il fatto che la zona della danza sportiva fosse nell’ultimo padiglione ha di fatto isolato la Fids dal resto della manifestazione, dando l’idea di due eventi separati che, casualmente, convivevano sotto lo stesso tetto. A riprova di questo bastava dare un’occhiata alle persone che seguivano le gare sedute sugli spalti: erano i soliti volti conosciuti dei genitori, familiari, maestri di ballo che si incontrano alle gare di Coppa Italia…. mentre i visitatori del Rimini Wellness si riconoscevano perchè arrivavano, si soffermavano un po’ in piedi a dare un’occhiata alle gare e poi ripartivano velocemente per altre zone… D’altro canto, la concomitanza delle finali di Coppa Italia, col Rimini Wellness ha aumentato i problemi dovuti all’afflusso di tante persone alla fiera (confusione, problemi di parcheggio, code, spazi ristretti etc…).
In ogni caso fra due giorni ripartiamo per una nuova avventura ed allora avremo tutta la Fiera per noi! Auguri e in bocca al lupo a tutti!
- Il programma del padiglione verde
- Il programma del padiglione bianco
- Il programma del padiglione rosso
- Il programma del padiglione azzurro