Ricordate come faceva questa vecchissima canzonetta di Gino Paoli del 1991?
Eravamo quattro amici al bar
che volevano cambiare il mondo
destinati a qualche cosa in più
che a una donna ed un impiego in banca
si parlava con profondità di anarchia e di libertà
tra un bicchier di coca ed un caffè
tiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi farò.Eravamo tre amici al bar
uno si è impiegato in una banca
si può fare molto pure in tre…
…soprattutto se quello impiegato in banca ci fa portare, aumm aumm, due miliardi in Svizzera…
Insomma sembra che Gino Paoli sia indagato per evasione fiscale di circa due miliardi, portati nel paese degli orologi a cucù, cifre che pare oltretutto derivino da proventi in nero incassati per esibizioni alle Feste dell’Unità. Si proprio quel Gino Paoli: l’ex deputato del Partito Comunista Italiano / Partito Democratico della Sinistra, nonchè attuale Presidente della SIAE, quello che farebbe la voce grossa ai ragazzini sulla pirateria e il diritto d’autore…
- “Gino Paoli, quando disse: “Non voglio che si sappia dei soldi in Svizzera”” tratto da Il fatto quotidiano
- “Paoli, la nota stonata che uccide i nostri sogni” da Il corriere della Sera.
- “Gino Paoli: “Devo salvare l’immagine non voglio che si sappia di quei soldi in Svizzera”” da La Repubblica.
- “Caso Siae: l’autosospensione di Gino Paoli non è la soluzione” tratto da “Il fatto quotidiano”